“Più vicini alla gente”: è questa la mission del poliziotto di quartiere che, ogni giorno, dalle 8 alle 20, vigila sulla sicurezza della città di Isernia, recependo istanze e segnalazioni dalla viva voce dei cittadini. Nell’ultima settimana, l’attività dei poliziotti di quartiere è stata ulteriormente intensificata: 43 i titolari degli esercizi commerciali contattati in tutte le aree della città, oltre ad una capillare attività di prevenzione negli spazi comuni, alle scuole, alla stazione ferroviaria e alla villa comunale. Lavorare a stretto contatto della popolazione, nelle strade cittadine, li porta, infatti, a conoscere la realtà quotidiana vissuta dagli abitanti della zona e ad essere un punto di riferimento per i commercianti e un deterrente per i cittadini poco onesti. La pattuglia, che percorre a piedi le vie della città, riesce a rispondere in tempo reale alle richieste, integrandosi perfettamente nella realtà quotidiana e segnalando agli uffici competenti le istanze dei cittadini non immediatamente risolvibili, per una loro valutazione successiva. Non a caso, il giovedì ed il sabato mattina li troviamo tra la gente, lungo il percorso del centro storico interessato dal mercato settimanale. Numerosi anche gli interventi che ne hanno evidenziato professionalità e competenza. E’ di qualche settimana fa l’episodio di un anziano che si era allontanato da casa senza ritrovarne la strada. I poliziotti di quartiere, avvisati dal 113, lo avevano trovato disorientato e spaventato e se ne erano presi cura, rassicurandolo premurosamente e rintracciando i familiari, ai quali lo avevano riaffidato. E qualche settimana prima, la stessa pattuglia aveva identificato l’autore di un’aggressione ai danni della titolare di un esercizio commerciale di Isernia che li aveva poi ringraziati pubblicamente. L’attività proseguirà intensa nell’ottica di migliorare il rapporto di fiducia tra istituzione e cittadini, il cui contributo è fondamentale per rendere efficace il lavoro delle forze di polizia.