Nella mattinata di oggi, alla presenza delle massime istituzioni del Consiglio regionale e degli organi di informazione, è stata posizionata, nei locali immediatamente attigui all’aula consiliare, nell’ambito delle azioni contro la violenza sulle donne e il femminicidio, una poltrona rossa, delle scarpe rosse e una rosa bianca a simboleggiare il “posto occupato”. E’ stata anche posta una targa spiegare e ricordare l’iniziativa. L’evento è stato promosso da un ordine del giorno presentato dai consiglieri Matteo, Nico Romagnuolo, Di Lucente, Tedeschi, D’Egidio, Manzo, Fontana, Iorio, Aida Romagnuolo, Calenda, Pallante, Fanelli, Cefaratti, Scarabeo e Primiani e approvato all’unanimità dal Consiglio regionale nella seduta dello scorso 23 novembre. Hanno illustrato l’iniziativa il Presidente del Consiglio regionale, Salvatore Micone, e i sottoscrittori dell’ordine del giorno, che hanno sottolineato come il colore rosso rappresenta la lotta al femminicidio. Le scarpe rosse abbandonate ricordano la forza della violenza quando colpisce, mentre la rosa bianca è simbolo del candore del mondo femminile che diventa gradualmente nera, avvelenata da quel male oscuro che è la violenza contro le donne. La poltrona rossa, infine, intende mantenere memoria del posto vuoto lasciato nella società da ogni donna uccisa da un uomo.