La polizia venezuelana ha tratto in arresto tre dei cinque banditi coinvolti nell’omicidio del medico molisano Armando Andrea Basile, ucciso nella sua abitazione di Maracaibo il 7 dicembre. E’ stato il fratello Eduardo ad aggiornare il Comitato molisano Pro Venezuela degli ultimi sviluppi. Secondo i media locali, in manette sono finiti Rubén Dario Bravo Barroso, detto “Chito”, di 28 anni, Ronny Alberto Solarte Briceno, detto “El Nigro”, di 23 anni, e José Alejandro Gonzalez Gòmez, di 19 anni. La vittima, 61enne originaria di San Martino in Pensilis, era stata trovata senza vita con le mani e i piedi legati al letto. Dalle prime ipotesi avanzate degli inquirenti si trattò di una rapina finita nel sangue. Intanto il Comitato Molise Pro-Venezuela esprime apprezzamento per il tempestivo intervento del dottor Nello Collevecchio, componente del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero in rappresentanza del Venezuela, che si è adoperato sia con l’Ambasciata Italiana a Caracas che con le Autorità locali dopo l’ennesimo omicidio a danno di un corregionale. Collevecchio si è immediatamente messo in contatto con la famiglia facendo arrivare l’unica voce delle Istituzioni italiane di vicinanza e cordoglio dopo l’accaduto. “Per il Comitato resta il dramma a cui sono esposti migliaia di oriundi molisani che meriterebbero una maggiore attenzione da parte dell’Italia”, commentano i rappresentanti.
