Buon successo di pubblico al Museo dei Misteri di Campobasso per la mostra di Presepi “Natale con i Misteri del Di Zinno”. Con la sua XIª edizione Giovanni Teberino ha voluto fondere le due tradizioni molto sentite a Campobasso, Misteri e Presepi, e per ricordare i 300 anni dalla nascita dell’autore degli Ingegni ha collocato davanti ad ogni Mistero del Di Zinno un Presepe che ne avesse significato, forma e caratteristiche simili. Lodevole l’operato dell’Associazione Misteri e Tradizioni, che anche quest’anno ha aperto il Museo durante tutte le festività natalizie senza ricevere nessun contributo pubblico, dando così l’opportunità ai tanti visitatori non solo di ammirare i Presepi ma anche una delle tradizioni più antiche e meravigliose non solo di Campobasso ma dell’intero Molise, i Misteri di Campobasso. Il Museo è un originale luogo di tradizione per la città e per Giovanni Teberino, impegnato da anni con la sua famiglia e con gli amici dell’Associazione Misteri e Tradizioni ai Misteri, simbolo per eccellenza del patrimonio di Campobasso e di tutta la regione Molise. Quest’anno poi il Coordinamento Nazionale – MIBACT (Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo) ha assegnato alla mostra di Giovanni Teberino il marchio dell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale 2018. Una mostra particolare anche in occasione dell’anniversario di Paolo Saverio di Zinno a 300 anni dalla nascita. Molto ammirati il Presepe a lui dedicato e quello della Famiglia. Tantissimi sono stati i visitatori, oltre 4000, che si sono recati al Museo dei Misteri, dove sono rimasti incantati dalla creatività, originalità, fede, arte e semplicità dei Presepi. Le considerazioni, le emozioni e i commenti sinceri e originali lasciati sul registro delle presenze sono la testimonianza che i Presepi di Teberino sono apprezzati per l’amore, la passione e il lavoro che mette su ogni opera. Una bella vetrina di opere d’arte, che per l’intero periodo natalizio ha attirato appassionati, gente comune, famiglie intere accompagnate da bambini e turisti provenienti da gran parte d’Italia all’interno del Museo dei Misteri.