La Procura di Campobasso ha aperto un fascicolo contro ignoti per il crollo del tetto del capannone di via Gazzani, sui cui da tempo è in corso un contenzioso per il suo abbattimento. Nella tarda mattinata il sostituto procuratore Vittorio Gallucci ha effettuato un sopralluogo sul posto in compagnia dei Vigili del Fuoco, della Polizia Locale, di tecnici e del sindaco Battista, al fine di raccogliere elementi utili per una eventuale inchiesta e per disposizioni ritenute necessarie.
Ordinanza e ringraziamenti del sindaco.
Il sindaco Battista intanto ha firmato un’ordinanza diretta al proprietario del capannone ex Enel, sito in via Gazzani. Documento che ordina la messa in sicurezza dell’edificio e dell’area interessata dal crollo. Nelle prossime ore saranno effettuate, dai tecnici di parte e da quelli degli enti interessati, le valutazioni utili a stabilire il futuro dell’immobile. Intanto il sindaco, nel tranquillizzare e nel ringraziare la popolazione per la preziosa collaborazione, coglie l’occasione per ringraziare i Vigili del Fuoco, la Polizia locale, le forze dell’ordine e i volontari del 112 per l’immediato e il prezioso intervento. Inoltre si ringrazia la Sea per aver subito ripulito l’area dai calcinacci e da altri materiali caduti durante il crollo.
Cambio delle corse degli autobus.
In seguito al crollo della copertura dell’ex capannone Enel di via Gazzani, l’assessore alla Mobilità Francesco De Bernardo comunica che via Monsignor Bologna – nel tratto compreso tra via Trivisonno e via Gazzani – e l’area parcheggio ex Romagnoli e via Gazzani – dall’incrocio tra via Herculanea e viale Elena – sono interdetti al traffico veicolare. Pertanto gli autobus urbani che prima percorrevano via Monsignor Bologna con fermata al Parco 25 Novembre saranno deviati su viale Manzoni per proseguire su via Scardocchia, fino alla rotonda del terminal autobus di via G. Vico, per poi proseguire su via Novelli e recuperare il percorso originario lungo via Herculanea. La fermata autobus che sostituirà quella di Parco 25 Novembre sarà quella di via Gazzani prospiciente la casa circondariale. Per agevolare il traffico veicolare, sull’intero percorso sopraindicato, sarà presente personale della Polizia locale che darà le prime indicazioni sui percorsi alternativi per raggiungere i vari punti della città. Si invitano tutti coloro che dovessero entrare a Campobasso da Porta Napoli di utilizzare, quanto più possibile, percorsi alternativi lungo le uscite delle due tangenziali onde evitare ingorghi e ritardi. Nel ringraziare la popolazione per la collaborazione e nello scusarci per eventuali disagi, si chiede agli automobilisti di anticipare, per quanto possibile, i propri soliti orari. Seguiranno eventuali comunicazioni sull’evolversi della situazione.