Presso l’Università degli Studi del Molise, sede di Termoli, si è svolto un convegno sulla prevenzione delle calamità naturali dal titolo “La Protezione Civile e il Cittadino, come Comportarsi in caso Calamità Naturali.” Il convegno è stato organizzato dal Lions Club Termoli Host, con il patrocinio dell’Università degli Studi del Molise, della Regione Molise, della Provincia di Campobasso e del Comune di Termoli. Il simposio è stato introdotto dal presidente del Lions Club Termoli Host Giuseppe Musacchio che ha rivolto un ringraziamento alle autorità intervenute ed ha parlato dello scopo del convegno, quello di informare i cittadini sulle norme di comportamento in caso di gravi calamità e della cultura della prevenzione. Il sindaco Angelo Sbrocca ha ringraziato gli organizzatori del convegno e si è dichiarato felice di collaborare con la Protezione Civile per la prevenzione. Il presidente della Provincia di Campobasso, Antonio Battista, ha palato delle tecniche di indagine della prevenzione e dell’interesse della stessa. Oreste Campopiano, responsabile distrettuale dell’Alert Team del Lions Club International Distretto 108A, ha ricordato gli eventi sismici che hanno colpito il basso Molise nell’estate del 2018, affermando che il tema del convegno rispetta lo spirito di servizio del Lions Club International. Angelo Del Gesso, funzionario del servizio di Protezione Civile della Regione Molise, ha trattato il tema della programmazione che va fatta, nel cosiddetto tempo di pace, dalle strutture della Protezione Civile, sostenendo che gli eventi vanno pianificati e a differenza del passato, in cui la Protezione Civile si limitava a gestire le emergenze, adesso la stessa deve svolgere un ruolo di prevenzione e pianificazione del rischio. Ha parlato poi dell’evoluzione normativa delle leggi riguardanti la prevenzione che tendono a coinvolgere le comunità locali e il cittadino nell’attività di prevenzione, in altre parole la prevenzione deve essere eletta a sistema. Giancarlo De Lisio, presidente dell’Ordine dei Geologi del Molise, ha trattato del ruolo dei geologi nella riduzione del dissesto idrogeologico affermando l’importanza della manutenzione, della dotazione di mappe della pericolosità e del rischio del territorio ai fini della prevenzione, sostenendo che il geologo è un medico della terra che fa delle diagnosi geognostiche per la pianificazione territoriale ai fini della prevenzione. Giovanni Fabbrocino, docente di Tecnica delle Costruzioni dell’Università degli Studi del Molise, ha trattato l’argomento della sicurezza sismica del patrimonio edilizio privato, affrontando l’argomento dell’importanza della sicurezza delle strutture in caso di calamità, della necessità della manutenzione, dell’evoluzione degli strumenti di sicurezza degli edifici e della valutazione costi benefici. Antonio Plescia, dirigente della Provincia di Campobasso, ha esposto il tema della mobilità e viabilità in caso di emergenza ed ha sostenuto un concetto basilare nell’Italia di oggi: “E’ stato realizzato di più di quando siamo capaci di conservare”. Dopo i suddetti interventi c’è stato un intenso dibattito tra il pubblico presente in sala e i relatori. Il presidente Musacchio a conclusione dell’incontro ha ringraziato il Magnifico Rettore Giammaria Palmieri per l’ospitalità concessa, il capo dipartimento Bioscenze e Territorio prof. Giovanni Musci e tutti i soci del Lions Club Termoli Host che hanno collaborato e che sono intervenuti, auspicando che in futuro possa sempre più crescere un’autentica cultura della prevenzione frutto di una collaborazione tra cittadini, istituzioni e associazioni di servizio.
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