Carabinieri della Stazione in esecuzione di un provvedimento emesso dalla Procura della Repubblica di Caltanissetta, hanno tradotto in carcere un 58enne di Gela (CL), che si trovava a Larino in regime di liberazione condizionale della pena detentiva dell’ergastolo.
L’uomo, condannato alla pena dell’ergastolo per i reati di associazione mafiosa, omicidio e tentato omicidio commessi tra il 1990 e il 1993 in Sicilia, aveva ottenuto recentemente la liberazione condizionale della pena e l’affidamento a una cooperativa di Larino che si occupa del reinserimento dei detenuti nella società.
Il 58enne però non ha rispettato tutte le Prescrizione che gli erano state imposte dal Giudice, all’atto della concessione del beneficio, pertanto il Tribunale di Sorveglianza di Campobasso gli ha revocato la liberazione condizionale della pena e ripristinato la detenzione in carcere. A seguito di ciò i carabinieri della stazione di Larino, ieri pomeriggio, si sono portati presso la cooperativa e, dopo avergli notificato il provvedimento, lo hanno condotto presso la locale Casa Circondariale a disposizione dell’A.G. mandante.