Negli ultimi giorni, infatti, oltre ad aver intensificato i servizi di controllo del territorio, la Divisione Polizia Anticrimine della Questura ha emesso 5 misure di prevenzione, in particolare 5 Fogli di Via Obbligatori con divieto di ritorno in diversi Comuni della provincia. Non potrà tornare a Pettoranello del Molise, per i prossimi 3 anni, il 24enne cittadino rumeno, residente in un campo nomadi della provincia napoletana, arrestato la notte tra il 19 e il 20 dicembre, per lesioni personali, resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale. In quella data, gli agenti della Squadra Volante dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico avevano intercettato una BMW sospetta con 4 persone a bordo nella zona industriale di Pettoranello del Molise; avevano intimato l’alt ma, per tutta risposta, l’auto si era data alla fuga. Dopo un lungo inseguimento, grazie anche all’intervento di una pattuglia della Sezione Polizia Stradale di Isernia che aveva fatto posizionare un autoarticolato di traverso sulla SS 85, nel Comune di Monteroduni, per bloccare l’auto in fuga, gli agenti avevano arrestato il 24enne mentre gli altri tre fuggitivi erano riusciti a far perdere le proprie tracce. A suo carico figurano numerosi precedenti per reati contro la pubblica amministrazione, la persona, la fede pubblica, il patrimonio, per possesso ingiustificato di armi ed oggetti atti ad offendere ed idonei alla commissione di furti e per traffico illecito di rifiuti.
Anche un 51enne, originario del beneventano, non potrà tornare a Pettoranello del Molise. L’uomo, che ha precedenti di Polizia per reati contro il patrimonio e la pubblica amministrazione, non ha fornito un valido motivo per giustificare la propria presenza nei pressi un deposito di materiali edili, fabbriche ed esercizi commerciali.
Un 47enne della provincia di Foggia non potrà, invece, tornare per 3 anni a Capracotta: è stato controllato mentre si aggirava in quel centro abitato con fare sospetto senza fornire validi motivi della propria presenza sul posto; lo stesso ha a proprio carico precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, la persona, e reati concernenti gli stupefacenti, porto abusivo e detenzione di armi.
Gli ultimi FVO riguardano un 29enne campano ed un 37enne marchigiano, con numerosi precedenti di polizia per porto di armi ed oggetti atti ad offendere e possesso ingiustificato di chiavi alterate e grimaldelli, i quali, controllati in piena notte nei pressi di un distributore di carburanti nel Comune di Forlì del Sannio, non hanno saputo fornire valide motivazioni circa la loro presenza sul posto.