Il 20 marzo 1948 alla ventesima edizione della cerimonia degli Oscar viene premiato il film Sciuscià di Vittorio De Sica come Miglior Film Straniero. Capolavoro carico di neorealismo che mostra la difficile vita dei bambini per sopravvivere al complesso dopoguerra. La parola Sciuscià, termine del dialetto napoletano deriva dall’inglese shoe-shine, lustrascarpe. Oltre al premio Oscar il film ha vinto anche il Nastro d’argento nel 1946 ed è stato inserito nella lista dei 100 film italiani da salvare che hanno cambiato la memoria collettiva del Paese tra il 1942 al 1978.
Congratulazioni alla neo dottoressa Caterina Calardo: 110 e lode con tesi su un museo dedicato alla pandemia da Coviv-19
Congratulazioni alla dottoressa Caterina Calardo per il brillante conseguimento della laurea magistrale con lode Alla presenza di genitori, fratelli e...
Leggi tutto