Ore 18. Puntualissima la processione del Venerdì Santo a Campobasso, uscita dalla chiesa di Santa Maria della Croce alle 18 per celebrare la Passione e la Morte di Cristo prima della Pasqua. Sempre molto sentita dai campobassani, in migliaia assistono al lungo corteo che si snoda fra le strade del centro. Caratteristico il canto struggente del “Teco vorrei o Signore”, composizione di inizio Novecento del maestro campobassano Michele De Nigris su versi di Pietro Metastasio, interpretato dal coro composto da centinaia di uomini e donne e diretto dal Maestro Antonio Colasurdo.
La preghiera del detenuto.
«Cara Addolorata Maria madre nostra,
Tu che tutto vedi e conosci, Tu che unita in eterno al Tuo figlio Gesù, morto e risosto per noi, leggi nei nostri cuori,
Tu che conosci dolori e sofferenze di tutti noi, sai quanto è difficile la nostra condizione e il nostro vivere quotidiano, lontani dai nostri cari e timorosi, a volte, di non riuscire a vedere il volto Tuo e quello di Tuo figlio Gesù.
Aiutaci a portare ogni giorno la nostra croce con la pace nel cuore, aiutaci a comprendere i nostri errori e a trovare la forza per riprendere un cammino sereno ed onesto fondato sulla legalità.
Con cuore contrito e spezzato o Santa madre di Dio a te ci rivolgiamo e, umilmente, ti imploriamo: fa che le nostre sofferenze non siano vane, a te ci affidiamo perché mai si è udito che un tuo figlio non sia stato ascoltato.
Certi del tuo amore, ti preghiamo di ottenere misericordia da Tuo figlio per noi, di aiutarci a trovare la luce di Dio, la Sua grazia e a sentire ogni giorno la forza del Suo amore ispirati da sentimenti di mitezza ed umiltà.
Sostieni e rendi sempre autentico il nostro desiderio di contribuire alla costruzione del bene comune attraverso azioni riparatorie in favore della comunità esterna, che possano riscattare le nostre colpe. Donaci la pace del cuore, l’amore vicendevole e la fraterna comunione sorretti dalla tua grazia.
Aiutaci madre addolorata a sopportare le fatiche della vita, a vincere la tristezza e il malumore e a superare ogni circostanza che provoca divisione.
Custodiscici nel tuo cuore addolorato e fa che il nostro cammino sia sempre illuminato e accompagnato dal tuo amore materno»
(Seguono aggiornamenti e foto)