Si erano recati presso uno studio notarile di Boiano per farsi rilasciare una procura per poter incassare buoni fruttiferi pari a venti milioni del vecchio conio, intestati ad una anziana signora romana ignara del fatto. L’uomo V.C. 46 anni di Trivento in compagnia di una donna di 64 anni esibivano al notaio dei documenti per il rilascio del documento al fine di potersi recare presso l’ufficio postale per intascare il malloppo. Ma qualcosa non è andato per il verso giusto. Alcune anomaliae hanno fatto si, che scattasse la segnalazione ai Carabinieri. I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile di Bojano in collaborazione con i colleghi della Stazione Carabinieri di Trivento, iniziavano una indagine che portava ad identificare l’autore della tentata truffa e della sua ‘complice’. Nella giornata di ieri i militari hanno tratto in arresto il 46enne e denunciato in stato di libertà la complice una 64enne, e sequestrato i buoni fruttiferi. Nella mattinata di oggi, presso il Tribunale di Campobasso, si è tenuta l’udienza di convalida, ove il Giudice ha convalidato l’arresto e disposto l’obbligo di dimora nel comune di Trivento.
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