Dopo Di Maio, Campobasso si prepara ad ospitare l’altro vice premier, Matteo Salvini, che è atteso la sera di mercoledì 15 maggio alle ore 21.30 per sostenere la candidata sindaco del centrodestra Maria Domenica D’Alessandro. L’accoglienza potrebbe non essere delle più calorose, se si pensa ad uno striscione e una scritta apparsi su un muro del centro, su “imitazione” di altri contestatori in diverse parti d’Italia che prima della visita del Ministro dell’Interno hanno esposto striscioni contro Salvini (l’ultimo episodio a Brembate, nel Bergamasco). Autori di tali iniziative nel capoluogo molisano sarebbero l’Unione degli Studenti, che hanno annunciato una manifestazione di protesta, affidandosi a Facebook, e movimenti di sinistra. Il vice premier, che torna a Campobasso dopo la campagna per le Politiche di l’anno scorso, rischia di non fare il “pieno” in piazza come il collega di Maio e forse per questo motivo i suoi alleati locali avrebbero optato per spostare l’incontro al chiuso, al Centrum Palace. Il coordinatore regionale della Lega motiva la scelta per via del maltempo. Ma non è escluso che sia stata presa la palla al balzo come strategia per evitare paragoni o risultati imprevisti non proprio positivi.
(foto striscioni Ansa)
