Sono giorni frenetici per l’amministrazione di Campobasso, occupata fra gli ultimi impegni di fine legislatura e campagna elettorale, considerando che la maggior parte degli inquilini “politici” di Palazzo San Giorgio (sindaco, assessori, consiglieri) si ripresentano alla partita del 26 maggio. Fra gli aspetti da formalizzare rientra anche la settimana di Corpus Domini, che com’è noto necessita di un programma da stilare per tempo e un budget di spesa da mettere in preventivo. Chiaro che, con pochi giorni a disposizione, soprattutto nell’eventualità di un ballottaggio, la nuova amministrazione potrebbe fare ben poco e l’onere sta toccando a quella uscente. Il format della manifestazione seguirà l’andamento dello scorso anno: oltre alla sfilata dei Misteri, perno centrale del Corpus Domini campobasso – che quest’anno capiterà domenica 23 giugno, – ci sarà una serata dedicata alle band giovanil, diversi appuntamenti culturali, sportivi e di intrattenimento nel corso della settimana, e due grandi ospiti nelle serate di sabato e domenica. Dopo una serie di proposte valutate, rifiutate o non possibili per varie ragioni – come ad esempio Loredana Bertè che anticiperebbe troppo il suo tour o Umberto Tozzi che in quel periodo pare debba esibirsi in Australia, – i nomi maggiormente in pole sarebbero attualmente Ron e Achille Lauro. Il primo, all’anagrafe Rosalino Cellamare, muove i suoi primi passi nel mondo musicale sin dalla fine degli anni ’60 quando era ancora un adolescente, si è fatto conoscere per una lunga discografia, numerosi duetti con celebri cantanti e diverse partecipazione a festival della canzone come Sanremo e Festivalbar. Achille Lauro, pseudonimo di Lauro De Marinis, è un rapper e cantante italiano di 28 anni e si è fatto conoscere per il suo stile eclettico e controverso, riscuotendo un grande successo soprattutto fra il popolo giovanile e criticato all’ultimo festival di Sanremo per un presunto doppio senso nascosto nella sua canzone con cui ha partecipato. Lauro sarebbe scelto per un target preciso, quello dei giovani, mentre Ron dovrebbe unire le diverse generazioni, soprattutto le più grandi. Sembra però che il rapper non sia disponibile sabato 27 e questo potrebbe creare disagi e scaramucce in una ipotetica “inversione” di giorni con l’altro cantante. L’amministrazione comunque sta lavorando anche su altri nomi: sulla carta ci sarebbero Giusy Ferreri, Le Vibrazioni, Baby K, Raf e altre proposte del mondo pop e rap da “incastrare” nel weekend di quella settimana. I contatti con i rispettivi staff sono costanti e nelle prossime ore si dovrebbe arrivare ad un quadro definito. E come alternativa ad un cantante potrebbe spuntare anche un grande comico. Voci di corridoio parlano di contatti con Pio e Amedeo, che però alla fine non sembra che abbiano dato la disponibilità. Tuttavia la porta su questa ipotesi non appare definitivamente chiusa e potrebbe rivelarsi una piccola sorpresa oltre che una valida combinazione al posto di una “accoppiata” musicale non convincente agli addetti ai lavori.
