Si è concluso il fine settimana di Voler Bene all’Italia, la Festa dei Piccoli Comuni che anche quest’anno celebrano la Festa della Repubblica, organizzando nelle piazze momenti di cittadinanza partecipata e valorizzando le proprie tradizioni ma anche i tanti progetti per il futuro all’insegna della sostenibilità e della qualità della vita che la bellezza e la forza delle radici di questi luoghi garantiscono, nonostante la fatica del disagio insediativo in atto e un rapido declino demografico. L’Italia dei borghi, infatti, offre numerose esperienze di innovazione che disegnano i contorni di un possibile cambio di passo verso un futuro di benessere e sostenibilità capace di disegnare un argine allo storico abbandono, invecchiamento e spopolamento dei piccoli centri. Per questo 5 sindaci molisani hanno aderito alla Giornata di Voler bene all’Italia e all’appello rivolto al Presidente della Repubblica per chiedere misure urgenti di sostegno per l’innovazione sociale e tecnologica, stanziando risorse per istituire agevolazioni fiscali all’impresa digitale e di prossimità, all’insediamento dei centri di ricerca e alla nascita di una nuova residenzialità, che permetta una rigenerazione urbana del patrimonio abitativo abbandonato in questi luoghi e un rinnovato tessuto sociale capace di scommettere il futuro in questi luoghi. Iniziativa di punta si è svolta a San Massimo per rimarcare che il Parco Nazionale del Matese è un’opportunità per valorizzare per garantire sviluppo ad un’area a forte vocazione turistica e ambientale che ha visto fallire il suo sogno industriale. Il tutto si è svolto con un laboratorio di immagini diretto da Massimo Martusciello e un gioco di ruolo di Giusi De Castro. Si è posto l’accento anche sulla legge dei piccoli piccoli comuni (l. 158/17) della quale hanno discusso Alfonso Leggieri, sindaco di San Massimo, Andrea Bellissimo, dirigente Poste Italiane e Antonio Nicoletti, responsabile Aree protette Legambiente, moderati da Manuela Cardarelli, Presidente Legambiente Molise. Da quel giorno fino al 20 giugno, nell’ufficio postale del comune saranno presenti delle cartoline indirizzate al Presidente della Repubblica grazie alle quali ogni cittadino può fare istanza per porre l’accento al sostegno al territorio, così come fatto dal primo cittadino e dai bambini presenti. Ormai consolidato e di rito è l’appuntamento nella piana di Toro nella quale ogni anno, cittadini toresi e non, decidono di raggiungere la stessa attraverso una camminata alla scoperta di nuovi sentieri. Al centro il valore dell’artigianato culinario, con la riscoperta della produzione di formaggio e simili e l’inaugurazione delle riproduzioni in miniatura di chiese presenti nei comuni Molisani in zona fortore. Tradizioni e cultura al centro di una giornata grazie all’ausilio di amministrazioni e alla Proloco Pietramurata di Pietracatella la quale ha coinvolto i partecipanti con giochi per grandi e piccini.
Castel del Giudice è diventato il paese delle esperienze virtuose in Molise. Un esempio di saper vivere in comunità e di condividere nuove esperienze che sappiano coinvolgere dal primo all’ultimo cittadino. Nella giornata dedicata ai piccoli comuni, la comunità dell’alto Molise ha inaugurato l’apiario di comunità, un progetto sperimentale unico nel suo genere al quale ha partecipato Andrea De Marco, Direttore Legambiente Molise. Le api sono arrivate nel paese altomolisano e l’apiario sarà luogo di scambio di conoscenze ed esperienze, di formazione. Il progetto dell’apiario di comunità proseguirà nelle prossime settimane continuando a formare le circa 40 persone che stanno partecipando in maniera entusiasta al corso di apicoltura tenuto dal Gruppo Cooperativo Volape. Piccola Grande Italia proseguirà sabato 8 giugno nella quale giornata si svolgerà un trekking con partenza da Pietracatella alle 8 presso il Parco Neviara verso le vita di Macchia Valfortore.