Percepiva il reddito di cittadinanza ma lavorava in nero come cuoca. La prima “furbetta” in Molise ad aver fatto carte false per percepire il sussidio disposto dal Governo giallo-verde è stata scoperta dalla Guardia di Finanza di Termoli, che ha denunciato una 46enne di Montenero di Bisaccia. La donna, stando ai riscontri delle Fiamme Gialle, percepiva sia i soldi della disoccupazione sia – da un paio di mesi – il Reddito di Cittadinanza, ma durante mirati controlli è stata scoperta a lavorare nella cucina di un ristorante. Peraltro senza contratto, aspetto che comporta già di per sè una violazione alla Legge. La 46enne dovrà ora restituire le somme già percepite mentre il titolare del ristorante sarà sanzionato per un importo che, in questi casi, è compreso fra i 1.800 euro e i 10.800 euro.
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