Almeno duecento le persone che hanno manifestato davanti all’ospedale ‘San Timoteo’ di Termoli al grido di “Save sanità pubblica” per dire no alla chiusura del punto nascita. Oggi 1 luglio entra in vigore il decreto firmato dal commissario alla sanità Angelo Giustini che dispone la dismissione del reparto dedicato ai parti e dell’area nido. Alla protesta, organizzata dal gruppo “donne&mamme di Termoli”, erano presenti varie associazioni tra cui il Movimento per la vita del Molise, con la presidente Rita Colecchia, il Comitato San Timoteo, il Forum per la sanità pubblica, sindaci del Basso Molise fra cui quello di Termoli Francesco Roberti, parlamentari, consiglieri regionali del M5s, il segretario del Pd Molise Vittorino Facciolla. Alle 18 sindaci riuniti in Municipio per promuovere un ricorso contro il provvedimento. Intanto da Ostetricia è iniziata la fase di dimissioni delle partorienti, che hanno scelto di conseguenza di recarsi chi all’ospedale di Campobasso, chi in quelli di Vasto e Pescara. (foto Ansa)