Restringimenti di corsia, semafori e file chilometriche. Gli automobilisti fra Campobasso e Termoli sbuffano e si chiedono come mai questa coincidenza di interventi sulle strade statali della provincia nel periodo estivo, noto per gli esodi dei villeggianti e dei bagnanti – soprattutto nei weekend – che si spostano verso il mare o rientrano in città. Che ci si muova per motivi di lavoro o di svago, dal momento che i collegamenti in questa regione non sono certi rapidi (l’assenza di un’autostrada o una superstrada a quattro corsie incide su limiti di velocità e sicurezza), tali interventi, per quanto necessari, vengono percepiti da residenti e turisti come un forte disagio. Il percorso peggiore, in questo periodo, potrebbe percorrerlo ad esempio un campobassano residente nel quartiere San Giovanni che rientra dal lungomare nord di Termoli (o ad esempio da Petacciato o San Salvo) e che intende immettersi sulla tangenziale del comune costiero. Qui incontra il primo semaforo all’altezza dei bivi per il lungomare Colombo e Guglionesi, per via di una corsia chiusa al traffico. Dopo aver passato questo “ostacolo”, il percorso sulla SS 87 e sulla Bifernina è abbastanza fluido, fino al bivio di Limosano, dove un altro semaforo manda all’aria, in termini di orario, le previsioni di arrivo a destinazione. Qui, la domenica in particolare, sono state registrate code chilometriche anche di notte. Risalendo la diramazione B della SS647, nota anche come Ingotte, lungo il viadotto che passa davanti a Ripalimosani, c’è un restringimento di corsia, in salita, per gli interventi di risanamento della pavimentazione oltre che per verifiche sui giunti. In direzione Campobasso in quel tratto, come è noto, la corsia è doppia, ma proprio per via dell’inclinazione del piano stradale l’eventuale presenza di veicoli lenti crea rallentamenti alla viabilità. Infine proseguendo sulla Tangenziale Est ci si trova davanti all’ennesimo semaforo, all’altezza della ditta Cipullo, per un restringimento di corsia di circa 100 metri. All’annuncio nei giorni scorsi da parte dell’Anas di interventi anche sul viadotto “Molise I”, i molisani già stanno sudando, e non solo per il caldo, e temono che altri semafori possano spuntare lungo le arterie principali come funghi. Ma quando termineranno i lavori in corso? E cosa è previsto nel prossimo futuro? Vediamolo nel dettaglio
Le date previste per il termine dei lavori e i prossimi interventi.
Iniziamo dalla Bifernina. I lavori in corso lungo la strada statale 647, al km 28, bivio per Limosano, proseguiranno nelle stime dell’Anas per circa 40 giorni. Quindi chi sperava di non vedere il dispositivo a luci rossa, giallo e verde ad agosto dovrà farsene una ragione. Notizia migliore per chi percorre la SS 710 ‘Tangenziale di Campobasso‘: le attuali lavorazioni termineranno il 10 luglio e giovedì 11 luglio si procederà con l’apertura al traffico. Per quanto riguarda le Statali 16 ‘Adriatica’ e 709 ‘Tangenziale di Termoli’, i lavori attualmente in corso termineranno in serata con lo smontaggio del semaforo. E’ previsto, nel corso della prossima settimana, l’istituzione di sensi unici alternati temporanei regolamentati da impianti semaforici. Si segnalano inoltre i lavori di pavimentazione sulla SS 709 che saranno di breve durata. Lungo le Statali ricadenti nel territorio provinciale di Campobasso, sono previsti in ogni caso interventi di rifacimento e ripristino delle pavimentazioni stradali nonché degli interventi di manutenzione ricorrente sulle opere d’arte. Sulla SS 647dir/ B il restringimento delle corsie è previsto nella giornata di oggi 5 luglio e nella giornata di lunedì 8 luglio. Inoltre per i cantieri di prossimo avvio lungo i viadotti Molise I e Molise II nel periodo compreso tra 8 luglio e 15 settembre, Anas ha previsto il solo restringimento della carreggiata, con doppio senso di circolazione, senza l’impiego di impianto semaforico. Successivamente al 15 settembre, al fine di completare ed accelerare le lavorazioni sulla restante parte del cantiere sarà installato il senso unico alternato governato da impianto semaforico. Al fine di diminuire ulteriormente i disagi, tutti i cantieri di manutenzione di tipo amovibile presenti lungo le arterie interessate da maggior traffico a vocazione turistica saranno rimossi dalle sedi stradali in occasione di ogni fine settimana.