Ancora un importante furto sventato dai Carabinieri. Erano da poco passate le tre di sabato notte, quando una pattuglia in servizio consorziato disposto dalle Stazioni di Montenero di Bisaccia e Petacciato nota in uno spiazzo isolato in agro di Montenero un trattore gommato di grandi dimensioni, con agganciato un carrello e su questi un altro trattore a cingoli. La posizione e l’orario desta sospetto ai Carabinieri, che erano intenti ad eseguire un servizio preventivo, disposto proprio per prevenire e reprimere il fenomeno che desta particolare allarme sociale. Immeditato il controllo, ma nei paraggi non si nota nessuno, tramite la Centrale Operativa di Via Brasile si risale al proprietario del mezzo trasportante, ovvero una importante azienda agricola sita nel comune di Petacciato. Dopo poco l’ignaro titolare giunge sul posto ed incredulo riconosce i propri mezzi agricoli. Il successivo sopralluogo effettuato nella sua azienda ha permesso di appurare la presenza di segni di effrazione sul portone del capannone aziendale e l’ammanco di un cospicuo quantitativo di fertilizzanti, anch’essi rinvenuti poi nei pressi dei mezzi trafugati. Il valore commerciale di quanto sottrattogli ammonterebbe a circa 200mila euro, che i Carabinieri sono riusciti ad individuare per tempo e restituirgli. Poteva essere un altro colpo messo a segno, che la prontezza e la sistematica predisposizione di mirati servizi preventivi per la delicata materia – effettuati anche in questo periodo nonostante l’impegno che i Comandi dell’Arma litoranei mettono in campo per fronteggiare le esigenze della stagione estiva – hanno consentito di evitare che venisse portato a compimento. L’attenzione delle pattuglie dei Carabinieri è sempre molto alta. Infatti, non più tardi di sabato pomeriggio, proprio i Carabinieri della Stazione di Petacciato, avevano individuato e controllato un ragazzo straniero, da tempo residente nella vicina provincia foggiana, che si aggirava in paese e zone limitrofe senza alcuna valida giustificazione. Atteso che vi erano tutti i presupposti di legge, immediata è stata redatta la proposta all’Autorità competente tendente all’irrogazione del Foglio di Via Obbligatorio. Il sopralluogo effettuato e il modus operandi del furto sventato mettono in luce le medesime criticità, ovvero, mancanza di un sistema di allarme sonoro sul portone (che può essere semplicemente collegato con la Centrale Operativa dei Carabinieri), l’assenza di un sistema di videosorveglianza che possa magari scoraggiare i malfattori e/o contribuire all’attività investigativa ed infine, ma non per questo meno importante, il fatto che i mezzi nella maggior parte dei casi sono già pronti. Infatti nel caso in specie l’attrezzatura era pronta per la successiva attività lavorativa, ovvero trattore caricato su carrello e agganciato ad un altro, situazioni che se da un lato consentono all’agricoltore di iniziare subito la giornata lavorativa, dall’altro agevolano quella dei ladri, ai quali non sembrava vero di aver trovato un “pacco” già confezionato. L’invito dei Carabinieri della Compagnia di Termoli è quello di porre la massima attenzione, in primis da parte dei proprietari affinché adottino tutte le cautele necessarie a scongiurare la commissione di tali furti e come di consueto ad ogni singolo cittadino affinché segnali al 112 NUE qualsiasi movimento e/o situazione che possa destare sospetto, tale da consentire ad una pattuglia effettuare immediate verifiche.
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