Incidente mortale in via Ferro, il pm Schioppi si riserva di decidere sull’autopsia. Psicologi dell’Ania Cares a supporto dei familiari

Il sostituto procuratore Giuliano Schioppi si è riservato sulla decisione di disporre o meno l’autopsia sul corpo di Gianmarco Di Vico, il 20enne campobassano deceduto nell’impatto fra il suo scooterone e una Ford Focus avvenuto ieri sera in via Ferro. Il magistrato ha ricevuto e sta studiando l’informativa consegnatagli dagli agenti della Polizia Stradale di Campobasso agli ordini del dirigente Marco Graziano e probabilmente, entro la tarda mattinata di domani, valuterà la necessità di incaricare un medico legale per esaminare la salma del giovane che attualmente si trova presso l’obitorio dell’ospedale Cardarelli. Prima della decisione, e soprattutto dell’eventuale autopsia, non si potrà conoscere il giorno per i funerali del ragazzo. Sempre domani il pm dovrebbe aprire da prassi un fascicolo per omicidio stradale. Al momento non c’è nessuno iscritto nel registro degli indagati, è molto probabile che la Procura valuterà la posizione del giovane conducente della Ford Focus. Intanto si segnala già dalla serata di ieri il prezioso contributo degli psicologi dell’Ania Cares, il progetto ideato dalla Fondazione ANIA in collaborazione con La Sapienza Università di Roma e con la Polizia Stradale, che ha lo scopo di fornire assistenza psicologica alle vittime di incidenti stradali e ai loro familiari, e che è attivo in quattro città italiane (Roma, Milano, Firenze e Campobasso). Nell’immediatezza del fatto i professionisti, facendo leva sulla loro esperienza, sono entrati in contatto con i familiari del 20enne deceduto e con quelli dell’altro giovane rimasto ferito, prestando tutto il loro supporto per affrontare il drammatico momento.

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