Fermati con coca ed eroina al posto di blocco, arrestati padre e figlio. Trasferiti in carcere

I servizi ed i controlli effettuati dalla Compagnia Carabinieri di Termoli, con l’esplosione della stagione estiva sono stati intensificati, volti per lo più alla prevenzione di reati predatori, ma senza mai abbassare la guardia alla prevenzione e repressione dei reati connessi al traffico di sostanze stupefacenti, specie per l’afflusso di numerosi turisti. Numerosi i controlli effettuati con attuazione di vari posti di controllo lungo le principali arterie stradali dei due comuni costieri, durante i quali le pattuglie dislocate sul territorio effettuano anche ispezioni personali e veicolari, senza tralasciare i vari centri cittadini e/o le zone isolate, dove proprio di recente si è scongiurato un importante furto di mezzi agricoli. Era da poco scoccata la mezzanotte di martedì, quanto un equipaggio della Sezione Radiomobile, nell’effettuare un posto di controllo su una strada secondaria dell’abitato di Termoli, intima l’alt ad una piccola utilitaria con direttiva di marcia Foggia–Vasto. Il conducente, nell’approssimarsi al militare tentenna e cerca di rallentare l’andatura, senza fermarsi ed oltrepassando il punto indicatogli per arrestare la marcia del veicolo. Immediata la reazione di militari che non ha lasciato scelta al conducente, che si ferma poco più avanti e viene raggiunto a piedi. Dall’abitacolo scende il passeggero, un uomo residente in zona e noto agli operanti, che cerca di eludere l’attenzione dei Carabinieri, tant’è che il conducente, con un gesto fulmineo, scaglia dal finestrino un involucro di colore nero. I due, padre e figlio, vengono immediatamente bloccati e l’involucro recuperato. Al suo interno vi erano custoditi 60 grammi di eroina e 20 grammi di cocaina, provento di un verosimile precedente approvvigionamento dalla vicina provincia foggiana. La successiva attività perquisitiva estesa all’abitazione, sita in un comune confinante, consentiva di rinvenire denaro contante per circa 600 euro che veniva posto sotto il vincolo del sequestro quale provento di attività delittuosa per la cessione a terzi di sostanze stupefacenti. Al termine degli accertamenti e delle formalità di legge, i due arrestati venivano associati alla Casa Circondariale di Larino, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria procedente, cui dovranno rispondere in concorso di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, che va ad arricchire il già solido curriculum giudiziario. Il GIP del Tribunale di Larino, nella mattinata di oggi, convalidava gli arresti disponendo la custodia in carcere per entrambi. L’attività di prevenzione volta ad infrenare il fenomeno del rifornimento nella vicina Puglia viene svolto – come già detto in sede di altre attività – quotidianamente dai Carabinieri della Compagnia di Termoli, ma nel periodo estivo viene incrementato. I controlli disposti dal Comandante della Compagnia Carabinieri proseguiranno nel corso del week – end e saranno orientati alle fasce orarie più remunerative. L’esortazione del Comando di Via Brasile, ormai divenuta un must, è quella di segnalare qualsiasi evento possa essere suscettibile di sospetto.

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