La Polizia di Stato ha eseguito nel comune di Termoli mirati controlli interforze per il contrasto all’abusivismo commerciale. Detti servizi, così come stabilito nel corso del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica tenutosi nella cittadina adriatica lo scorso 9 luglio, sono stati coordinati dal Commissariato di P.S. di Termoli ed hanno coinvolto oltre al personale della Polizia di Stato, tra cui quello del locale Posto Polfer, anche l’Arma dei Carabinieri, la Guardia di Finanza, la Capitaneria di Porto e la Polizia Locale di Termoli. Nel corso delle attività, sono stati sottoposti a controllo, 5 stranieri (un pakistano e 4 senegalesi) rintracciati in prossimità delle spiagge, che avevano al seguito vistosi borsoni e sacchi colmi di merce varia.
Il personale del Commissariato di Termoli ha eseguito apposite verifiche sulla posizione di soggiorno degli stranieri, accertando l’irregolare presenza sul territorio nazionale di uno di essi (cittadino del Senegal), il quale è stato, pertanto, condotto presso l’Ufficio Stranieri della Questura di Campobasso, dove, all’esito delle verifiche di rito, si è proceduto a notificargli un provvedimento di espulsione emesso dal Questore di Campobasso.La Polizia Locale di Termoli, invece, ha proceduto al sequestro amministrativo dell’ingente quantitativo di merce varia rinvenuta nei borsoni e nei sacchi di cui i cinque stranieri erano in possesso, consistente in centinaia di oggetti tra borse, marsupi, costumi, vestiti, cappelli, teli mare, portafogli, cinte, portachiavi, bracciali, anelli e foulard. Come conseguenza del sequestro, a ciascuno dei venditori abusivi è stata contestata la sanzione amministrativa di €. 5.000, a causa dell’assenza della licenza di commercio itinerante , come previsto dalla legge.