Malgrado la pioggia di questo fine settimana, la quinta edizione di Birrae, il festival tutto campobassano delle birre artigianali, inserito nel cartellone di “Eventi in città. Contaminazioni Culturali tra luoghi e generi” e organizzato dall’associazione Mash Out, con il patrocinio della Città di Campobasso e degli Assessorati al Commercio, alla Cultura e all’Ambiente dello stesso Comune, ha letteralmente riempito villa de Capoa per ben tre sere, da venerdì 30 agosto a domenica 1 settembre. L’evento ha riscosso un notevole riscontro da parte di un pubblico di ogni età. Un festival nato per scoprire e valorizzare le piccole, ma eccellenti, produzioni locali, è stato quest’anno riproposto nella esclusiva location di villa de Capoa, per educare a bere privilegiando la qualità a discapito degli abusi, per far vivere in maniera nuova e diversa un luogo simbolo della nostra città e per dimostrare che si può far festa e stare insieme anche rispettando l’ambiente e riducendo il nostro impatto. Birrae infatti è il primo evento #PLASTICFREE nella nostra città. Ma i veri protagonisti della tre giorni sono stati, anche in questa edizione, alcuni tra i migliori birrifici italiani provenienti da Campania, Puglia oltre che dal Molise. Alle spine sempre presenti i birrai con i quali è stato possibile possibile scambiare opinioni, chiedere informazioni e curiosità sull’ampio e affascinante mondo della birra artigianale. Non è mancata la musica live con artisti di livello nazionale e internazionale, il tutto per una tre giorni che ha rilanciato la fruizione libera e aperta di uno dei luoghi più belli del nostro centro città.
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