La Polizia di Stato di Campobasso nella decorsa notte ha messo a segno un altro risultato positivo nella lotta al traffico di sostanze stupefacenti nella Città di Campobasso.
Nella mattinata di ieri 1° settembre, veniva segnalato ai poliziotti un anomalo andirivieni in un b&b del centro cittadino, in via Garibaldi. Immediati i servizi di polizia giudiziaria partiti dagli investigatori della Polizia di Stato che nel pomeriggio e nella serata, documentavano l’attività di spaccio operata da una donna, M. M., classe 1981 di Campobasso, la quale, proprio mentre si accingeva a rientrare nel B & B veniva fermata e controllata dagli Agenti.
La donna, al momento del controllo, vistasi braccata, gettava tutte le dosi di sostanza stupefacente che aveva con sé, pensando di farla franca, vicino alcuni bidoni della spazzatura. Il gesto però veniva notato dagli operanti che rinvenivano e sequestravano eroina suddivisa in 28 dosi per grammi 20,37 e cocaina suddivisa in 27 dosi per grammi 7,85.
La perquisizione all’interno del B & B permetteva di acquisire anche un bilancino di precisione e carte bancomat relative ad un conto corrente sul quale presumibilmente transitavano i proventi dell’attività di spaccio.
La donna veniva tratta in arresto e, su disposizione del P.M. di turno dott.ssa Elisa Sabusco, ristretta presso il carcere femminile di Benevento.
L’arrestata, sorella di altra donna già attinta da misura cautelare custodiale nell’ambito dell’operazione “Alcatraz”, aveva quale fonte di reddito lo spaccio di stupefacenti, ancorché percepisse il reddito di cittadinanza per sé e per i suoi tre figli minori che non vivono da tempo con lei.