I consiglieri comunali della Lega, Alberto Tramontano, Alessandro Pascale e Maria Domenica D’Alessandro chiedono al sindaco di Campobasso, Roberto Gravina, di mettere in campo tutte le azioni possibili, politiche e amministrazione, al fine di evitare che i locali del Circolo Sannitico vengano destinati a usi e attività private. “Chiediamo che venga coinvolto il Consiglio comunale di Campobasso, attraverso le modalità di legge, perché sul tema possano esserci approfondimenti ed eventuali decisioni”, affermano. “La città di Campobasso, in caso di acquisizione, diventerebbe sicuramente più ricca sotto tutti i punti di vista”.
Tra gli esponenti della Lega, Pascale, in quanto anche consigliere provinciale, oltre a sottoscrivere questa proposta, insieme ai propri colleghi dell’opposizione, in senso al Consiglio Comunale, si farà portavoce anche presso la Regione Molise, qualora ci sarà un diniego da parte dell’amministrazione comunale di Campobasso. “Si vuole evitare, infatti, che un palazzo storico della città di Campobasso, nel quale si possono lanciare iniziative legate anche al turismo e cultura nella città capoluogo possa uscire dalle competenze degli enti pubblici, a vantaggio di qualche privato”. Un’azione, quella di Pascale alla Regione Molise, condivisa sempre con i colleghi di Palazzo San Giorgio, Alberto Tramontano e Maria Domenica D’Alessandro. Una situazione ereditata alla Provincia di Campobasso dalla gestione del centrosinistra con l’ex Presidente Antonio Battista, che decise di alienare diversi beni immobili provinciali, per sopperire alle difficoltà economiche e gestionali in cui versano gli enti provinciali, a causa della Legge Del Rio, attuale capogruppo del Partito Democratico alla Camera dei Deputati.