Successo per vini, olio, tartufo, formaggi (ma anche prodotti a base di canapa), che finiranno presto sugli scaffali dei negozi inglesi. “Il mio obiettivo – ammette Lino Rocchi, molisano che ha vissuto tanti anni fuori regione e oggi è tornato per costruire il futuro nella sua terra – è coniugare produzione di vino e ricettività turistica e far conoscere il mio brand in tutto il mondo. Sono davvero molto soddisfatto di questa esperienza”. Gli fa eco Vincenzo Catabbo, titolare di un’azienda vitivinicola, che parla addirittura di successo inaspettato: “Per la prima volta il nostro prodotto sarà sugli scaffali dei negozi inglesi. Il miracolo Tintilia continua”. Per il tartufo, invece, è stata semplicemente una conferma: “Il Bellavita – ha dichiarato la Export Manager Valentina Sammarone – ha consacrato la nostra presenza su questo particolare mercato”.
Ma presto in molti punti vendita del Regno Unito ci finiranno anche gli altri prodotti locali come ad esempio olio, formaggi, conserve, che sono stati esposti all’evento, compresi quelli a base di canapa. Sono quindi loro, gli imprenditori molisani, gli assoluti protagonisti di questa esperienza vissuta al Bellavita Expo Londra, il più grande Trade Show del Regno Unito dedicato alle eccellenze italiane del Food & Beverage. Più di 250 aziende del Belpaese presenti con oltre 3000 prodotti, circa 5000 invece gli operatori del settore che hanno visitato la manifestazione entrando in contatto direttamente con il made in Italy. La nostra Regione ha partecipato attraverso l’Arsarp, ente attuatore del progetto “Promozione Molise 2019/2020” (finanziato dal PSR Molise 2014/2020 – Misura 3 sottomisura 3.2), che ha allestito uno stand di circa 50 mq e ospitato 8 imprese locali, tutte produttrici in regime di qualità. Ottimi i riscontri ottenuti nel corso della due giorni londinese, i numerosi buyers che hanno fatto visita allo stand molisano hanno espresso forte interesse verso le nostre produzioni.
“Abbiamo raccolto – dichiara l’assessore Nicola Cavaliere – solo giudizi positivi. L’evento ha confermato tutte le potenzialità dell’agroalimentare molisano, anche in una dimensione difficile e complessa come quella del Regno Unito, dove purtroppo incombe l’ombra e l’incognita della Brexit e che sembra rappresentare oggi l’unico freno ad uno sviluppo esponenziale dei rapporti commerciali con l’Europa. Con le azioni finanziate dalla Misura 3 sottomisura 3.2 del PSR – sottolinea – stiamo dando continuità all’azione di penetrazione dei prodotti made in Molise sui mercati internazionali. E stiamo già programmando il futuro con il piano degli interventi promozionali per il 2020, daremo pertanto sempre più spazio ad eventi come il Bellavita che hanno la dimensione ideale per la nostra realtà e garantiscono la presenza del giusto target di operatori, necessario per farci conquistare nuovi segmenti di mercato”. Agli awards premiate tutte le aziende molisane con assegnazione di due stelle Bellavita, tre stelle invece per una operante del settore vinicolo.
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