Questa mattina, si è celebrata presso il Tribunale Penale di Campobasso, in composizione monocratica, l’udienza a carico di un uomo di anni 70, residente in Bojano, accusato dell’uccisione di un cane, nel maggio del 2017, mediante impiccagione.
La crudele vicenda era stata tempestivamente denunciata da alcune associazioni di tutela degli animali, tra cui OIPA Italia Onlus – Organizzazione Internazionale Protezione Animali -, le quali, mediante la segnalazione di alcune videoriprese ritraenti l’ignobile gesto, hanno permesso agli organi inquirenti di raccogliere ulteriori elementi di prova e formulare l’imputazione a carico del predetto per il reato di uccisione di animali previsto dall’art. 544 bis c.p.
Accertamenti, quelli condotti dal Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale e Forestale Carabinieri di Campobasso, su delega della Procura del capoluogo, così puntuali ed incontrovertibili da indurre l’imputato a presentare istanza di patteggiamento, a seguito della quale il Giudice ha condannato il medesimo alla pena (sospesa) della reclusione di sei mesi e sei giorni e al pagamento delle spese legali.
Nel processo, il Giudice ha ammesso la costituzione di parte civile delle associazioni statutariamente deputate alla tutela e salvaguardia dei diritti degli animali, tra le quali, come detto, l’OIPA Nazionale, con sede in Milano, rappresentata e difesa dagli avvocati del foro di Campobasso Massimo Romano e Luca Di Carlo