La Polizia Locale deve essere armata per ragioni di sicurezza. Favorevoli alla proposta, l’assessore Cretella e il sincacalista Di Giacomo

La Polizia Locale di Campobasso a breve potrebbe essere armata. Lo ha confermato l’assessore con delega alla Mobilità Simone Cretella dopo l’ultimo appello del segretario nazionale del Sindacato di Polizia Penitenziaria, Aldo Di Giacomo, che questa mattina ha tenuto una conferenza stampa davanti al Municipio. Un dibattito nato da tempo e che con l’amministrazione Gravina potrebbe – e dovrebbe – trovare la sua concreta realizzazione, al termine delle opportune valutazioni e deliberazioni del caso. La questione viene riaperta dopo l’esplosione di un ordigno rudimentale davanti ad un negozio di via Roma che peraltro ha acceso i riflettori sui problemi della videosorveglianza comunale. “Questa è una città con pochissimi reati gravi ma prevenzione e repressione funzionano grazie ad un sistema integrato fra forze dell’ordine e telecamere di sorveglianza – ha detto Di Giacomo. – La Polizia Locale (ex Polizia Municiale, ndr) in questo senso non viene proprio presa in considerazione. I vigili qui sono antipatici alla popolazione perché sono delegati principalmente a fare multe. Il loro ruolo invece dovrebbe essere di supporto alle altre forze dell’ordine, con controlli notturni e la dotazione di un’arma per ragioni di sicurezza. In altre città non certo grandissime come L’Aquila o Potenza gli agenti della Polizia Locale sono armati”. Il segretario del sindacato non ha ancora avuto un confronto con l’amministrazione comunale di Campobasso ma noi intanto abbiamo chiesto all’assessore competente cosa ne pensa. “Sono favorevolissimo – ci ha detto al telefono Cretella – ed infatti stiamo procedendo con le opportune valutazioni, dalla revisione del parco armi all’acquisizione di nuove, all’addestramento di nuovo personale”. Informazioni che lasciano intendere che una parte del personale del Comando di via Toscana è già addestrato.

“Stiamo coinvolgendo la Polizia Locale nei controlli notturni, come la popolazione ha già avuto modo di percepire, ma si tratta di un primo passo. L’impiego di notte comporterà in futuro la dotazione di un’arma a personale addestrato”. Per quanto riguarda l’organico Cretella non nasconde che la Polizia Locale soffre nei numeri. “Purtroppo al momento ci sono la metà dei vigili rispetto a quelli che dovrebbero essere previsti. Abbiamo dei vincoli di legge sulle nuove assunzioni ma appena ne avremo la possibilità faremo tutti i bandi possibili per integrare l’organico.”

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