Dall’occupazione napoleonica all’istituzione del Comando regionale, storia ed eroi delle Fiamme Gialle molisane in un libro

Presentato all'Unimol

Presso la splendida cornice dell’Aula magna dell’Università degli studi del Molise, alla presenza del Generale di Corpo d’armata Ignazio Gibilaro, Comandante interregionale dell’Italia meridionale della Guardia di Finanza, del Generale di Brigata Antonio Marco Appella, Comandante regionale Molise del Corpo, e delle massime autorità civili, militari e religiose regionali, si è tenuta la presentazione del volume “Storia delle Fiamme Gialle del Molise”, scritto da Sergio Bucci, giornalista e storiografo, e dal Maggiore Gerardo Severino, direttore del Museo Storico della Guardia di Finanza. Il volume, realizzato con il patrocinio del Museo Storico del Corpo, con la collaborazione della Regione Molise e dell’Istituto regionale studi storici del Molise (Iresmo), rientra nella progettualità avviata dallo stesso Museo Storico diretta a realizzare una collana monografica dedicata alla “storia regionalistica” della Guardia di Finanza e alla ricostruzione delle vicende locali riguardanti le Fiamme Gialle nelle diverse realtà territoriali del Paese.

L’evento, moderato da Giancarlo Fiume, caporedattore Rai Tgr Molise, ha avuto inizio con i saluti rivolti agli intervenuti dal Magnifico Rettore dell’Unimol, Luca Brunese, dal presidente della Regione Donato Toma, dal direttore dell’I.r.e.s.mo., Nella Rescigno e dal Generale Appella. Sono seguiti gli interventi di presentazione a cura dei relatori, il prof. Giuseppe Pardini, presidente del comitato scientifico Iresmo ed associato di “storia contemporanea” presso l’Unimol, e il prof. Matteo Luigi Napolitano, associato di “diplomazia e politica internazionale” presso lo stesso ateneo nonchè degli autori della pubblicazione. Il libro, la cui prefazione è a firma del Generale di Corpo d’Armata Giuseppe Zafarana, Comandante generale della Guardia di Finanza, a testimonianza della vicinanza del vertice del Corpo alle Fiamme Gialle molisane e della valenza dell’opera – prodotto della grande passione degli autori e di rigorose ricerche d’archivio – ripercorre con dovizia di particolari, spesso inediti, la storia e le vicende dei finanzieri nel territorio molisano in un ampio arco temporale, dal 1805 ai giorni nostri, nella più ampia cornice della storia d’Italia. Di particolare interesse dal punto di vista storico risulta la complessa e dettagliata ricostruzione di quanto avvenne in Molise sia nel “decennio francese” conseguente all’occupazione napoleonica, sia nel periodo post-unitario caratterizzato dal fenomeno del “brigantaggio”.

La narrazione, chiara e scrupolosa, ripercorre altresì l’evoluzione storica degli assetti organizzativi ed operativi delle Fiamme Gialle sul territorio molisano fino all’istituzione, il 1°gennaio 2000, del Comando regionale Molise, evidenziando il fondamentale contributo fornito anche in queste aree dalla Guardia di Finanza a tutela degli interessi economici dello Stato, nel contrasto ai traffici illeciti nonchè a salvaguardia della collettività. Nel volume viene anche opportunamente sottolineato il rilevante contributo fornito dalle Fiamme Gialle di origine molisana che hanno operato lontano dalla propria terra natìa. Alcune di esse si sono eroicamente immolate per tenere fede al solenne giuramento prestato: per tutti Antonio Zara di San Felice del Molise, finanziere medaglia d’oro al valor militare “alla memoria” e “vittima del terrorismo”, caduto il 17 dicembre 1973, poco più che ventenne, nel corso di un attentato terroristico all’aeroporto di Fiumicino, e alla cui memoria è intitolata la caserma sede del Comando regionale Molise e degli altri reparti alla sede di Campobasso. La serata si è conclusa con il saluto alle autorità e a tutti gli intervenuti da parte del Generale di Corpo d’Armata Ignazio Gibilaro, Comandante interregionale dell’Italia meridionale della Guardia di Finanza che, anche a nome del Comandante generale, ha sottolineato l’importanza di questo libro per il Corpo e per il Molise, evidenziando il vincolo inscindibile esistente tra la storia delle Fiamme Gialle e il territorio molisano, una storia intrisa di elevatissimi valori etici, di altissimo spirito di servizio e di fortissimo attaccamento alle istituzioni, nel solco delle nobili tradizioni e delle elette virtù militari che contraddistinguono da 245 anni la gloriosa storia della Guardia di Finanza.

Sindaco Gravina: “Un prezioso racconto che resterà alle nuove generazioni”
“In questo libro, frutto di uno studio documentaristico preciso ed accurato, la storia della Guardia di Finanza nel Molise s’intreccia con la storia più ampia delle Fiamme Gialle in Italia. Il metodo di ricerca scientifico di cui questo volume è frutto, dimostra come sia necessario, per raccontare una storia di oltre 200 anni, rapportarsi alle radici storiche di quanto fatto dalle nostre Istituzioni sul nostro territorio regionale per poi poter divulgare in modo esteso alla nostra collettività e soprattutto alle nuove generazioni, l’importante funzione di chi concorre ancor oggi, con il proprio operato, alla tutela del bene pubblico, spesso in modo silenzioso ma giungendo in più occasioni al sacrificio della propria vita, come fatto dai molisani Antonio Zara e Antonello Amore, militari delle Fiamme Gialle caduti esclusivamente per il bene della nostra nazione.”

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