Ore 18.15. E’ stato individuato il conducente dell’auto che questa notte, intorno all’1 e 30, ha investito una donna di 35 anni lungo il corso principale di Vinchiaturo, dandosi alla fuga senza prestarle soccorso. Si tratta di un 25enne operaio di Baranello, incensurato, che, individuato e braccato dai Carabinieri di Bojano dopo che i militari sarebbero riusciti a risalire al proprietario del veicolo, una Alfa Giulietta di colore nero, grazie ai filmati della videosorveglianza, si è costituito alle forze dell’ordine, accompagnato dal suo avvocato di fiducia, ammettendo le sue responsabilità. Stando alle prime informazioni, il ragazzo sarebbe fuggito istintivamente perché preso dal panico. “E’ ancora sotto shock per quello che è successo“, ha dichiarato l’avvocato Giuseppe Fazio. “Si è trattato di una tragica casualità. Il ragazzo ha fornito la sua versione. Non aveva bevuto nè assunto stupefacenti“. La sua posizione e le sue dichiarazioni sono ora al vaglio del magistrato, il sostituto procuratore Giuliano Schioppi. Il 25enne è indagato a piede libero per lesioni gravissime e omissione di soccorso. Domani mattina è attesa in Procura per essere nuovamente ascoltato dal magistrato. Intanto il quadro clinico della 35enne, Nicoletta V., originaria di San Giuliano del Sannio ma da anni residente a Vinchiaturo, sposata e titolare di una parrucchieria, appare gravissimo. I medici del Cardarelli starebbero optando per staccare la spina in quanto la morte cerebrale della paziente sarebbe solo questione di parametri. In queste ore il personale del reparto di Rianimazione sta parlando con i familiari.
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