Ore 21. Sembrava che con la conclusione delle festività fossero terminati i raid nelle abitazioni da parte dei malviventi ma quello che all’apparenza si configurava come un fenomeno “fisiologico” anche per via dell’intrattenimento prolungato fuori casa dei vari proprietari in realtà rientrava nella routine dei topi d’appartamento che hanno ripreso a colpire anche nelle ultime ore. Il bilancio di questa sera è di tre furti messi a segno e due tentativi non andati a buon fine. Il primo episodio a San Massimo dove i ladri sono riusciti ad introdursi all’interno di un appartamento, racimolando soldi, oro e altro materiale ritenuto valido come bottino. I balordi sono riusciti anche a rubare un’auto, una Ford Fiesta, con la quale si sono spostati successivamente nel territorio di Colle d’Anchise, dove pare che il veicolo sia stato notato da qualche residente. Ed infatti è qui che una seconda abitazione è stata messa a soqquadro. Ancora soldi e oro sono stati l’oggetto principale della refurtiva. I malviventi, agendo in pochi minuti, si sarebbero dileguati ancora a bordo della Fiesta, per fare tappa a Castellone di Bojano, altra località limitrofa. Stavolta però sembra che il loro intento non abbia avuto successo, durante il colpo sarebbero stati disturbati dalla presenza di alcune persone, forse proprio i proprietari, dovendo rinunciare al piano e lasciando il centro abitato. Agendo con movimenti rapidi, all’imbrunire, da un comune all’altro, evidentemente proprio per evitare di concentrare l’attenzione in un solo luogo e ad avere maggiore agevolazione nella fuga, si sarebbero spostati man mano lungo la strada di ritorno, probabilmente verso la Campania. Proprio nel percorso verso casa il gruppo – forse tre persone, di cui due entrate in azione e una a fare da “palo”, ma quest’ultimo, se non un quarto soggetto, potrebbero aver agito anche da apripista su un altro veicolo – si sarebbe fermato a Sepino per provare a mettere a segno l’ultimo colpo di una lunga giornata di “lavoro” in un altro appartamento. Tentativo fallito per la probabile presenza della proprietaria di casa. I ladri mentre stavano entrando in azione avrebbero desistito all’ultimo, rimettendosi in macchina e dandosi alla fuga, probabilmente verso la zona del Napoletano. Non si tratterebbe tuttavia della banda dell’Audi A4, che sarebbe stata protagonista nelle scorse settimane di vari episodi in Molise, ma sembrerebbe che dai primi riscontri i malviventi siano di etnia rom e facciano parte di bande di zingari. L’allerta pertanto resta alta. Le forze dell’ordine stanno rafforzando la loro presenza. Questa mattina agenti del Reparto Prevenzione Crimine di Pescara, specializzati nel controllo del territorio contro i reati predatori, hanno effettuato numerosi controlli sia a Campobasso che in altri comuni vicini ma purtroppo non sono stati sufficienti, data la vastità del territorio, ad intercettare gli autori dei furti che questa sera hanno seminato il panico.
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