Di furto aggravato di energia elettrica (Artt. 624 – 625 c.p.) risponderà, invece, una 43enne di Vinchiaturo, che dopo essersi vista staccare il contatore dell’energia elettrica, dalla società gestrice dell’erogazione, causa morosità, era riuscita ad effettuare un allaccio abusivo sul contatore del vicino di casa. Dopo aver raccolto la denuncia di un 60enne residente a Vinchiaturo, al quale da qualche tempo non tornavano i conti per gli eccessivi costi sostenuti per l’energia elettrica, i Carabinieri hanno effettuato una serie di accertamenti, coinvolgendo anche tecnici specializzati, riuscendo a risalire alla donna, che aveva posto in essere il furto. L’attività di indagine ha messo in luce la condotta delittuosa, anche quando ormai era cessata, non consentendo ai Carabinieri di intervenire nella flagranza, che avrebbe consentito l’applicazione di misure più stringenti. Allo stato sono al vaglio i conteggi al fine di quantificare a quanto ammonti il danno patito dalla vittima.
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