Cyberbullismo, web e social sono un “campo minato”: studenti a lezione di cultura della sicurezza con la Polizia di Stato

La nuova “Cultura della Sicurezza”, interiorizzata e promossa oggi dalla Polizia di Stato con la filosofia della “prossimità”, finalizzata a riaffermare in modo visibile e deciso il legame tra Polizia di Stato e bisogni della collettività, trova la massima espressione nella politica del contatto diretto con il cittadino e, soprattutto, con i giovani. L’attenzione al variegato mondo dei ragazzi, in particolare quelli che evidenziano comportamenti devianti, è sempre stata massima da parte della Polizia di Stato che segue il delicato fenomeno in tutte le sue molteplici manifestazioni. In tale ottica, il Questore della Provincia di Isernia Roberto Pellicone è particolarmente attento alla prevenzione del fenomeno del bullismo e del cyberbullismo in questo territorio, nella consapevolezza che l’informazione ed il coinvolgimento dei giovani siano lo strumento più efficace per sensibilizzare e prevenire atti di prevaricazione di qualsiasi genere. Numerose iniziative messe a punto in tal senso presso le Scuole Primarie e Secondarie della provincia, anche in sinergia con le associazioni attive sul territorio, per diffondere la cultura della legalità, dei valori e delle regole nel comune vivere civile. Circa 750 alunni dell’ultimo anno della scuola secondaria di primo grado e del primo anno della scuola superiore hanno partecipato all’evento tenutosi il 5 febbraio scorso presso l’Auditorium Unità d’Italia, organizzato dalle associazioni “AIGA”, “Lions Club” e “Ti Amo da Morire onlus” in occasione della “Giornata Nazionale contro il bullismo e il cyber-bullismo a scuola”. Tra i relatori, personale della Questura e della Sezione di Polizia Postale che ha anche parlato dell’uso sicuro dei social media e dei pericoli del web. I ragazzi sono stati coinvolti in un dialogo incentrato sul fenomeno, particolarmente sentito nel passaggio tra scuola media e scuola superiore e, anche grazie ad alcuni filmati realizzati dagli stessi ragazzi, il tema è stato approfondito con numerose domande e dubbi rappresentati ai relatori presenti all’evento. Nuovo appuntamento l’11 febbraio a Venafro, presso l’Istituto Comprensivo Statale “A. Giordano” dove il personale della Polizia Postale e delle Comunicazioni incontrerà gli alunni in occasione del “Safer Internet Day 2020”, nell’ambito della campagna “insieme per un internet migliore”. L’obiettivo è di educare i ragazzi a sfruttare le potenzialità comunicative del web e delle community online senza correre i rischi connessi a cyberbullismo e violazione della privacy, stimolando i giovani a costruire relazioni positive con i propri coetanei anche nella sfera virtuale.

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