Oggi, 10 febbraio, in concomitanza con la celebrazione della “Giornata del Ricordo”, in memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, nonché dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra, si ricorda anche Giovanni Palatucci, nel 75° anniversario della sua morte. Ultimo Questore di Fiume e Medaglia d’Oro al Merito Civile, Palatucci morì di stenti nel campo di sterminio di Dachau. Per l’occasione, questa mattina, il Questore Roberto Pellicone ed il sindaco Giacomo D’Apollonio hanno scoperto una targa toponomastica intitolata a Palatucci, posizionata all’ingresso della via omonima che dalla SS 17 conduce alla Questura. Davanti alla targa, donata dall’Associazione Nazionale della Polizia di Stato di Isernia al Comune, un momento di raccoglimento per i poliziotti in servizio e in quiescenza presenti e una preghiera del Cappellano Provinciale della Polizia di Stato, don Francesco Rinaldi. La cerimonia si è conclusa presso la villa comunale dove il Questore e il sindaco hanno deposto una corona di alloro ai piedi del monumento “La Spirale della Vita”, dedicato a Palatucci, “Servo di Dio” e “Giusto tra le Nazioni”.