Così come annunciato dal vicesindaco e assessore ai lavori pubblici del Comune di Isernia, Cesare Pietrangelo, nei giorni scorsi sono stati emanati 3 importanti bandi. Il primo riguarda la «Manifestazione d’interesse per l’affidamento dei lavori per la ricostruzione delle mura urbiche di via Occidentale». Mura crollate nel marzo 2013 e che, finalmente, potranno vedere nel corso dell’anno la loro sistemazione, grazie a un finanziamento stanziato dalla giunta regionale con delibera n. 766 del 13 settembre 2010, pari a euro 200.000. L’intervento prevede il restauro e la conservazione del muro nel suo stato di crollo, realizzando un sistema a scarpata mediante uno sbancamento a tergo del muro per una profondità di circa 8,5 metri, caratterizzato da due ordini di scarpa sovrapposti di uguale superficie e pendenza pari a 45 gradi, separati da due banche di 2 metri, una alla base del manufatto dietro il muro crollato e l’altra nella parte centrale, dove si collocano i fossi per la raccolta delle acque. La durata dell’appalto è di 90 giorni dalla consegna dei lavori. Si tratta d’un muro crollato da tempo e che l’attuale amministrazione, così come promesso, si avvia concretamente a far sistemare. Lungo e tortuoso è stato il percorso che si è dovuto affrontare, caratterizzato da numerosi incontri, sia con la parte tecnica sia con la soprintendenza, incontri tutti finalizzati alla ricerca della migliore soluzione possibile che contemperasse l’esigenza di sistemare il muro crollato e la conservazione del bene storico. Altro importante bando è quello del «Progetto esecutivo e realizzazione dei lavori di riqualificazione sostenibile dell’edificio scolastico ‘Scuola elementare san Pietro Celestino’, in piazza Volta, nel centro storico di Isernia». Il bando ad evidenza pubblica prevede il progetto esecutivo e i lavori di riqualificazione sostenibile dell’edificio scolastico, intervento possibile a seguito del finanziamento di euro 3.151.392,50 richiesto ed ottenuto con decreto del Miur n. 929 del 28 novembre 2017. L’opera consiste nella demolizione totale dell’edificio esistente, la ricostruzione dell’edificio su tre piani, di cui uno interrato in cemento armato e due fuori terra con struttura portante in legno, al fine di elevare il livello di sicurezza strutturale connesso alle azioni sismiche, con riferimento alle norme Ntc 2018. È previsto l’utilizzo di materiali eco-compatibili; gli impianti di generazione energetica saranno da fonte rinnovabile e gli impianti per la riduzione del consumo di risorse. La progettazione esecutiva dovrà essere realizzata entro 45 giorni naturali e consecutivi dalla data del verbale di consegna del servizio, e l’esecuzione dell’opera dovrà essere terminata entro 700 giorni consecutivi dalla data di consegna dei lavori. La scadenza del bando è prevista per il prossimo 17 marzo. Il terzo bando è quello relativo alla progettazione esecutiva e all’esecuzione dei lavori (appalto integrato) per il «Recupero funzionale e strutturale dell’istituto ‘Scuola elementare e materna san Giovanni Bosco’ di corso Garibaldi», il cui finanziamento di euro 4.716.349,99 per il primo lotto è stato ottenuto con decreto del Miur n.1007 del 27 dicembre 2017. L’intervento consiste nell’elevare il livello di sicurezza strutturale connesso alle azioni sismiche, con riferimento alle norme Ntc 2018, attraverso il metodo “Cam” innovativo per gli interventi di adeguamento sismico per le strutture in muratura. Si interverrà anche con il rifacimento della copertura dell’edificio in legno lamellare e con l’adeguamento igienico sanitario e la realizzazione ex novo di servizi igienici ai vari piani. Inoltre, ci sarà l’installazione di nuovi infissi in sostituzione di quelli esistenti e si provvederà a nuove pavimentazioni e nuovi rivestimenti in tutti gli ambienti, con la tinteggiatura nei locali interni e alle pareti esterne. Viepiù, ci sarà il rifacimento degli impianti idrici di scarico termico-elettrico-tecnologico e antincendio, nonché l’abbattimento delle barriere architettoniche e l’installazione di un nuovo impianto di ascensore. Le attività a carico dell’appaltatore sono suddivise nelle seguenti fasi.
1. Progettazione esecutiva dei lavori: durata 45 giorni naturali e consecutivi a decorrere dal verbale di consegna del relativo servizio di ingegneria ed architettura.
2. Esecuzione dei lavori: durata complessiva di 720 giorni naturali e consecutivi a partire dalla data di consegna.
«Colgo l’occasione – ha dichiarato il vicesindaco Pietrangelo – per ringraziare tutti i progettisti e i tecnici, il dirigente del terzo settore ing. Giuseppe Cutone, il rup ing. Roberto Potena per il procedimento relativo alla sistemazione delle Mura Urbiche, e il rup ing. Antonio Ricchiuti per procedimenti relativi agli interventi che vedono interessati gli istituti San Giovanni Bosco e San Pietro Celestino. Solo un lavoro di squadra può far raggiungere positivi ed importantissimi risultati».