Ore 15. Si registra un nuovo caso di Covid-19 in Molise: un 83enne ricoverato presso il Neuromed di Pozzilli è risultato positivo al tampone a cui è stato sottoposto dopo aver riscontrato sintomi sospetti. Il paziente non è molisano ma proviene da un’altra regione. Al momento non ci sarebbero altri casi sospetti nella struttura sanitaria ma si sta ricostruendo la catena di contatti e verificando se altri pazienti o personale dell’istituto rischiano di essere stati contagiati. Pertanto per ragioni di sicurezza sono state intraprese tutte le misure precauzionali in aggiunta a quelle già in essere in linea con le disposizioni nazionali. Salgono a 25 i casi accertati in regione, considerando anche l’82enne di Termoli deceduto due giorni fa. (seguono aggiornamenti)
La nota del Neuromed.
Nella mattinata odierna il nostro Istituto ha ricevuto il risultato di un tampone effettuato su un paziente, non molisano, di 83 anni con diverse comorbidità, ricoverato nel reparto di Neuroriabilitazione dell’Ospedale di Pozzilli. Il tampone è risultato positivo al Covid-19. Già dalla serata di ieri, Neuromed ha predisposto l’isolamento del paziente e ha intrapreso tutte le azioni previste dalla normativa vigente, ministeriale e regionale, per la verifica di eventuali altri contagi tra i pazienti ricoverati nello stesso reparto. Sin dall’esordio dell’emergenza Coronavirus, l’Istituto ha adottato tutte le misure in materia di contenimento e gestione della diffusione, aggiornandole tempestivamente all’evoluzione della situazione epidemiologica nazionale e regionale. In linea con le direttive OMS, ministeriali e regionali, si è provveduto, sin dall’esordio dell’epidemia, a tutelare il personale dell’Istituto che ha regolarmente utilizzato tutti i dispositivi di protezione individuale e si è proceduto anche a limitare al minimo il personale. Neuromed è in contatto costante con gli organi di Governo Regionale e con l’ASREM per il monitoraggio della situazione e per la messa in atto di eventuali ulteriori iniziative.