Il lockdown imposto dal Governo alle attività produttive per gestire l’emergenza coronavirus costa al Molise circa 153 milioni di euro al mese. Sono le stime elaborate dallo Svimez (associazione privata senza fini di lucro, che include nel suo statuto lo scopo di promuovere lo studio delle condizioni economiche del Mezzogiorno d’Italia) che ha analizzato l’impatto dei Dpcm sul tessuto economico del Paese in termini di calo di fatturato, costi, incidenza sull’occupazione. La nostra regione sconta al momento un -2,7 sul valore aggiunto complessivo, lo 0,32% rispetto alle perdite totali dell’Italia (47 miliardi e 600 milioni). Ancora, in Molise: fatturato in calo di circa 125 milioni e mezzo di euro (-9.5%) e perdita di reddito operativo per circa 20 milioni di euro (-7.4%). Secondo lo Svimez le 600 euro chieste dalle partite iva come misura di sostegno emanate dal Governo copriranno il Molise solo il 36,3% dei costi. Il blocco ha riguardato il 57,9% delle attività produttive in regione. Su 108mila occupati il 35,6% è completamente fermo, in particolare il 31,5% dei dipendenti e il 43,1 degli indipendenti. Doverse attività formalmente chiuse stanno – almeno parzialmente – lavorando con lo smart working. I numeri riguardano la media, includendo quindi sia le attività operative sia quelle bloccate.
(Per i dati complessivi consultare il sito dello Svimez, in basso alcuni dati riepilogati in tabelle regione per regione)