Con un minuto di raccoglimento in memoria delle vittime del Covid-19, ha preso il via, nella mattinata di venerdì 10 aprile, la seduta del Consiglio Comunale di Campobasso in modalità telematica. Subito dopo il doveroso omaggio, il sindaco di Campobasso, Roberto Gravina, ha dettagliato all’assemblea Consiliare le misure messe in essere dall’Amministrazione sin dal DPCM del 4 marzo per affrontare l’emergenza sanitaria legata al Covid-19. “Subito dopo il DPCM 4 marzo, a tutti i dipendenti dell’Amministrazione comunale è stato richiesto di rispettare le norme igienico sanitarie previste nell’allegato 1 di quel DPCM. Si è rafforzato il servizio di pulizia prevedendo igienizzanti al posto dei normali prodotti detergenti e si è provveduto a dotare tutti gli accessi agli uffici comunali di dispenser igienizzanti. Sono inoltre stati affissi cartelli, visibili anche dall’utenza, recanti le prescrizioni igienico sanitarie da seguire. Tramite i canali social e comunicazioni ufficiali si è chiesto al pubblico di recarsi presso gli sportelli solo per casi urgenti. Si è inoltre disposta la chiusura delle aule studio presso la Bibliomediateca comunale che resterà aperta per il solo prestito librario. Sempre in quell’occasione – ha proseguito il sindaco – per quanto concerne le attività commerciali, tramite l’assessore al Commercio, Paola Felice, è stata inviata una nota alle associazioni di categoria per richiedere la diffusione ai propri associati delle informazioni sulle misure del DPCM in merito alla sospensione degli eventi e al rispetto delle misure di prevenzione igienico sanitarie. Tutti i negozi e le attività commerciali così come la media e grande distribuzione sono quindi chiamate a rispettare quanto prescritto dal Decreto, contingentando gli ingressi. L’Ambito Territoriale Sociale di Campobasso ha provveduto a chiudere le seguenti strutture: Centri Sociali Anziani ubicati sul territorio di Campobasso, Centri socio Educativi Unificati “G.Palmieri” – “Peter Pan”, Centro di volontariato Terzo Spazio. Si è provveduto inoltre, sempre tramite L’ATS, a sospendere tutte le attività inerenti progetti approvati dal Comune di Campobasso e/o dall’Ats di Campobasso che prevedano forme di partecipazione, formazione, riunioni, attività ludico-ricreative. Al personale delle cooperative che svolgono assistenza domiciliare per l’erogazione dei servizi socio assistenziali forniti dall’Ats è stato prescritto l’uso di guanti e mascherine come previsto per il personale sanitario.Sono state prescritte oltre al rispetto delle norme igienico sanitarie e della distanza prescritta dal DPCM le seguenti misure: limitazione delle visite domiciliari, dei colloqui sociali/psicologici/educativi ai soli casi di urgenza; limitazione di incontri, riunioni e meeting interni e presso enti o strutture pubbliche e provate ad eccezione delle udienze fissate dall’Autorità Giudiziaria; sospensione degli incontri presso l’Ufficio di Piano e lo svolgimento dei mini staff. Il 9 marzo, invece, abbiamo emesso l’ordinanza sull’orario chiusura straordinaria attività di somministrazione per emergenza covid-19 e prescrizioni in ordine a specifiche attività. Il 10 marzo abbiamo stabilito e comunicato le nuove regole per l’accesso del pubblico agli sportelli degli uffici del Comune di Campobasso. Il 12 marzo abbiamo attivato il Centro Operativo Comunale (C.O.C) e abbiamo attivato anche la consegna dei farmaci a domicilio per i cittadini che ne hanno comprovato bisogno.Dal 13 marzo L’ATS di Campobasso offre un servizio di sostegno psicologico online e telefonico, per affrontare l’emergenza legata al Coronavirus. Sempre il 13 marzo abbiamo pubblicato l’ordinanza sindacale che permette alle farmacie di effettuare il servizio a battenti chiusi in orario diurno per emergenza Covid-19. Il 16 marzo, a seguito dell’ordinanza della Regione Molise, abbiamo organizzato e messo in atto la gestione dei rifiuti domestici secondo le regole dell’Istituto Nazionale della Salute per il Covid-19. Nella stessa data è stata da noi emessa l’ordinanza sindacale contenente specificazioni in ordine ad attività di commercio al dettaglio e stazioni di servizio su rete stradale comunale. Il 17 marzo sono state intensificate delle operazioni di pulizia strade ed igiene urbana. Il 19 marzo abbiamo stabilito la sospensione dei pagamenti di tasse e tributi comunali. Riviste le rette mensili di frequenza dei servizi socio educativi comunali (asilo nido, scuola dell’infanzia), in base ai giorni di effettivo utilizzo. Il 23 marzo è stato attivato il nuovo servizio un servizio SMS e WHATSAPP per informare la cittadinanza in modo più veloce e capillare. Dal 26 marzo è stato organizzato un elenco sempre aggiornato delle attività che offrono il servizio di consegna a domicilio in città, questa l’iniziativa online dell’Assessorato alle attività produttive del Comune di Campobasso. Il 31 marzo il Comune di Campobasso ha attivato ben 5 linee telefoniche per raccogliere le richieste dei cittadini che hanno difficoltà. Il 1 aprile abbiamo emanato l’ordinanza che predispone la chiusura straordinaria ai visitatori di tutti i cimiteri cittadini dal 2 aprile e fino al 13 aprile incluso. Sempre dal 13 marzo l’Amministrazione Comunale ha deliberato la variazione del bilancio di previsione in via d’urgenza e attiva il conto corrente per la Raccolta Fondi per l’emergenza Covid-19. Dal 2 aprile abbiamo pubblicato e reso scaricabili dal sito web del Comune di Campobasso i moduli per l’ammissione al sostegno economico per l’acquisizione di generi alimentari di prima necessità e per la manifestazione di interesse da parte di esercizi commerciali. Da martedì 7 aprile ha preso il via la consegna dei buoni spesa in favore dei cittadini bisognosi che ne hanno fatto richiesta e che ne hanno diritto.”
Pd: “Mascherine per personale comunale e Sea. Approfonditi criteri assegnazione dei buoni pasto”
“Grazie alla nostra esplicita richiesta, oggi dopo un mese le opposizioni, completamente estromesse dalle decisioni (cosa comprensibile) e dalle informazioni, sono state messe al corrente dal sindaco Gravina circa le azioni messe in campo per affrontare l’emergenza Covid19 a Campobasso. Se, durante la prima fase, abbiamo scelto di non far polemiche sulla gestione dell’emergenza di Sindaco e Giunta, oggi in consiglio abbiamo posto quesiti e cominciato a fare proposte utili alla ripartenza post emergenza. Abbiamo chiesto di fornire mascherine ed equipaggiamenti di sicurezza a tutto il personale comunale, dell’ATS e della SEA, obbligato a svolgere attività ad alto rischio. Abbiamo chiesto di effettuare gli screening presso la casa di riposo Pistilli e le case di riposo private. Non solo, andrebbero approfonditi i criteri per la scelta dei nuclei familiari destinatari dei buoni alimentari e bisognerebbe trovare opportunità di aiuto anche a chi è semplicemente domiciliato a Campobasso e non può allontanarsi. Abbiamo, infine, proposto una urgente ricognizione sul bilancio (uscite e spese mancate) per reperire fondi da destinare alla emergenza: le nostre proposte vanno nella direzione di aiutare tutti i campobassani che hanno perso reddito e che vanno aiutati a far ripartire la propria attività, senza mollare”.