I Carabinieri della Stazione di Isernia hanno consegnato ad una 87enne, impossibilitata a raggiungere l’ufficio postale, la propria pensione. La donna si è rivolta ai militari per avere un supporto diretto. Il Comandante del reparto si è immediatamente attivato e dopo aver assolto la relative formalità ha ritirato per suo conto la pensione, recapitandogliela a casa. L’anziana ha espresso la sua graditudine ed i militari hanno rinnovato la loro sempre pronta disponibilità. Difatti, in attuazione di una specifica convenzione sottoscritta tra Poste Italiane e l’Arma dei Carabinieri, tutti i cittadini di età pari o superiore a 75 anni che percepiscono prestazioni previdenziali negli Uffici Postali, che riscuotono normalmente la pensione in contanti, possono chiedere di ricevere gratuitamente le somme in denaro presso il loro domicilio, delegando al ritiro i Carabinieri delle locali Stazioni. Il servizio non potrà essere reso a coloro che abbiano già delegato altri soggetti alla riscossione, abbiano un libretto o un conto postale o che vivano con familiari o comunque questi siano dimoranti nelle vicinanze della loro abitazione. L’accordo è parte del più ampio sforzo messo in atto dai due partner istituzionali, ciascuno nel proprio ambito di attività, per contrastare la diffusione del Covid-19 e mitigarne gli effetti, anche mediante l’adozione di misure straordinarie volte ad evitare gli spostamenti fisici delle persone, ed in particolare dei soggetti a maggior rischio, in ogni caso garantendo il mantenimento della distanza interpersonale di almeno un metro. L’iniziativa permette anche di tutelare i soggetti beneficiari dalla commissione di reati a loro danno, quali, truffe, rapine e scippi.
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