Gite fuori porta bandite, centinaia di veicoli e persone a piedi controllate. Sanzionati i furbetti

Nella giornata del 25 aprile, oltre a rappresentare la memorabile giornata della festa della liberazione, da sempre le persone hanno approfittato per una gita fuori porta. Purtroppo quest’anno l’emergenza sanitaria impone di stringere ancora i denti restando a casa. Proprio con la finalità di dissuadere scampagnate e pericolose aggregazioni, i Carabinieri della Compagnia di Isernia hanno attuato innumerevoli controlli su tutte le principali arterie stradali e su ogni località tipicamente utilizzate per picnic, avvalendosi di tutti i comandi Stazione Carabinieri e del nucleo Radiomobile. I controlli hanno interessato l’intera giornata del 25 con serrata prosecuzione anche domenica 26 aprile. Nella sola giornata commemorativa sono state impiegate venti pattuglie, sono stati controllati 100 automezzi e innumerovoli persone anche a piedi e verificato che gli esercizi commerciali aperti fossero solo ed esclusivamente quelli appositamente autorizzati. Alcune persone sono state sanzionate perché non solo non avevano validi motivi per essere in circolazione ma avevano posto in essere significative condotte in violazione alle specifiche norme e mostrato scarsa sensibilità all’emergenza, che a fatica tutti stiamo cercando di fronteggiare per risolverla nel minor tempo possibile. I servizi continuano con controlli mirati sul territorio allo scopo di prevenire ed eventualmente sanzionare condotte illegali ma soprattutto nel tentativo di sensibilizzare e responsabilizzare tutte i cittadini della zona verso forme di collaborazione e solidarietà considerato il particolare momento di emergenza nazionale. L’Arma infatti grazie alla capillare distribuzione sul territorio dei propri presidi in questo momento difficile sta garantendo non solo la consueta fermezza nei confronti di chi trasgredisce ma anche una costante opera di rassicurazione sociale e di affettuosa presenza fra la gente.

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