“Eravamo pronti a ripartire con l’entusiasmo che ci ha sempre contraddistinto nonostante le difficoltà che la riapertura comporterà. Invece qualcuno ha pensato di frenarci facendoci trovare un’amara sorpresa”. E’ il commento dei rappresentanti del centro dell’Associazione Italiana Persone Down di Campobasso, affidandosi ad un post su Facebook, dopo che ignoti questa notte hanno fatto irruzione nella sede di via Montegrappa, devastandola. Porta sfondata nella parte inferiore e le assi sparse sul pavimento non sono gli unici danni, anche se già sufficienti per rimandare la riapertura, che era imminente. I ladri, in cerca di chissà quale oggetto prezioso, hanno rovistato fra armadi e librerie, mettendo a soqquadro le stanze.
Alla fine sarebbe stato portato via un computer, peraltro dotato di un particolare software dedicato proprio agli ospiti del centro. Sull’episodio indagano le forze dell’ordine. Non è escluso che possa esserci un collegamento con i soggetti arrestati per tentato furto in un negozio di pelletteria del centro ma si indaga anche nel mondo della tossicodipendenza e su eventuali soggetti spinti a racimolare qualche soldo. “Siamo alla frutta”, commenta sui social una delle persona vicine al centro. I responsabili dell’associazione si stavano adeguando alle linee guida inerenti la normativa anti Covid-19 ed erano pronti a riaprire la porta, nel vero senso della parola, prima che qualcuno la sfondasse. “Il nostro mantra in questi 3 mesi di lockdown – concludono – è stato sempre “il sole risorge sempre” e siamo certi che risorgeremo al meglio”.
(foto pagina Facebook Aipd Campobasso)