PERSONALE DELLA POLIZIA DI STATO DI TERMOLI NEL POMERIGGIO DI IERI HA TRATTO IN ARRESTO DUE GIOVANI TERMOLESI, di 19 anni, IN ESECUZIONE DI ALTRETTANTE MISURE CAUTELARI EMESSE DAL GIP PRESSO IL TRIBUNALE DI LARINO.
I DUE SOGGETTI TRATTI IN ARRESTO E SOTTOPOSTI A DETENZIONE DOMICILIARE , SONO RITENUTI RESPONSABILI DI UN FEROCE E PREMEDITATA AGGRESSIONE AVVENUTA NEL DECORSO MESE DI APRILE A TERMOLI NEI CONFRONTI DI UN GIOVANE VENTENNE DEL LUOGO
I DESTINATARI DELLA MISURA, COETANEI DELLA PERSONA AGGREDITA, DOVRANNO RISPONDERE A VARIO TITOLO DI MINACCE E LESIONI PERSONALI IN CONCORSO CON L’AGGRAVANTE DI AVER AGITO IN GRUPPO, CON PREMEDITAZIONE E PER FUTILI MOTIVI.
INFATTI LA VITTIMA – ATTIRATA CON LA SCUSA DI UN INCONTRO CHIARIFICATORE RELATIVA AD UNA BANALE DISCUSSIONE AVUTA SU UN SOCIAL NETWORK CON UNO DEI TRE AGGRESSORI – , ERA STATA INVITATA A BORDO DELL’ AUTOVETTURA DI QUEST’ULTIMO DOVE AD ATTENDERLO VI ERANO ANCHE GLI ALTRI DUE RAGAZZI.
L’AGGREDITO IN QUELLA OCCASIONE AVEVA SUBITO UN VERO E PROPRIO ”PESTAGGIO” A SEGUITO DEL QUALE ERA STATO RICOVERATO IN OSPEDALE, AVENDO RIPORTATO LESIONI GRAVI, CON UNA PROGNOSI SUPERIORE AI 40 GIORNI.
IL MALCAPITATO, INFATTI, AL MOMENTO NON ANCORA COMPLETAMENTE GUARITO, AVEVA SUBITO UNA SERIE DI FRATTURE , COINVOLGENTI ESSENZIALMENTE IL CAPO E LE ORBITE OCULARI, A CAUSA DELLE QUALI ERA STATO SOTTOPOSTO AD UN DELICATO INTERVENTO CHIRURGICO AL VOLTO.
NON PAGHI DEI FATTI, Già GRAVI, GLI AGGRESSORI AVEVANO ANCHE AVANZATO SUCCESSIVAMENTE DELLE MINACCE INDIRETTE, FINALIZZATE AD INCUTERE TIMORE NELLA VITTIMA AFFINCHE NON SPORGESSE DENUNCIA.