Approvata dal Consiglio Comunale la proposta di deliberazione relativa all’edilizia residenziale agevolata e convenzionata, con la presa d’atto dell’evoluzione normativa e determinazioni per la rimozione dei vincoli degli obblighi a carico delle unità abitative e le loro pertinenze. Il voto del Consiglio Comunale in merito a questa proposta di deliberazione già passata attraverso la commissione consiliare preposta è stato pressoché unanime, visti i 22 voti a favore e un solo voto contrario, quello del consigliere di minoranza Sabusco. In pratica, nel corso degli anni, molti cittadini hanno ottenuto l’alloggio in convenzione, beneficiando di un contributo pubblico e di un prezzo di acquisto calmierato. Naturalmente tale alloggio se ottenuto con facilitazioni pubbliche non può essere commercializzato a prezzo libero bensì ad un prezzo massimo di cessione, se non dopo l’esaurimento degli effetti delle convenzioni che possono avere una durata temporale di trenta o novantanove anni, a seconda dei casi, oppure attraverso l’affrancazione. “Voglio ringraziare l’assessore all’Urbanistica, Giuseppe Amorosa, che insieme al presidente della Commissione Consiliare all’Urbanistica, Pio Bartolomeo, e all’assessore al Bilancio Giuseppina Panichella hanno curato l’iter e la procedura per arrivare a presentare ed approvare in consiglio comunale questa delibera relativa alle affrancazioni – ha dichiarato il sindaco Gravina. – Si tratta di un atto doveroso rivolto a una parte di popolazione che aveva la necessità di dover alienare un bene e ai quali andava data da tempo una risposta in merito. Con questa deliberazione abbiamo sbloccato questa situazione e garantito al comune nuovi possibili introiti.” Nel corso della seduta pomeridiana del Consiglio Comunale sono state approvate anche altre due proposte di deliberazione: una relativa al nuovo regolamento aggiornato sulle telecamere di videosorveglianza (con il voto unanime del Consiglio) e l’altra riguardante l’approvazione e l’adozione del regolamento per l’esecuzione di scavi su suolo pubblico (20 i voti a favore e un’astensione, quella del consigliere Battista). “Questo regolamento è stato voluto dall’intera amministrazione ed è stato curato nei suoi aspetti più tecnici dal settore afferente all’assessorato all’Urbanistica – ha detto il presidente della Commissione Consiliare sui Lavori Pubblici, Nicola Simonetti, intervenendo in Consiglio. – È un regolamento che mancava a questo Comune e che permetterà una migliore risposta e migliori servizi a favore dei cittadini. I lavori che sul territorio urbano avvenivano pre o post scavi, creavano disagi importanti. In questo modo, da oggi, si regolano, definiscono e normano le attività di scavo e di ripristino delle corsie stradali interessate, evitando la manomissione continua del piano strada comunale.”
Palazzo San Giorgio, approvato regolamento su videosorveglianza ed esecuzione scavi su suolo pubblico. Ok alla delibera sull’affrancazione
- Categories: Amministrativa, Campobasso
Articoli Correlati
Eurojackpot, colpo grosso a Campobasso: centrata una vincita da oltre 4 milioni
di
MoliseTabloid
23 Novembre 2024
Suor Elvira Tutolo, la missionaria che ha ridato dignità ai bambini africani. Racconti di dolore e di speranza al Circolo Sannitico
di
MoliseTabloid
23 Novembre 2024
Topi d'appartamento "immortalati" in una villa, il colpo sfuma e si danno alla fuga. Polizia e Carabinieri sul posto
di
MoliseTabloid
22 Novembre 2024
Agricoltura, concluse le sessioni di lavoro del Comitato di Sorveglianza Psr e Monitoraggio Csr. "Spesi 227 milioni"
di
MoliseTabloid
22 Novembre 2024