Ore 12. È stato individuato dai Carabineri uno dei principali autori della brutale aggressione omofoba avvenuta fra il 25 e il 26 giugno a Pescara ai danni un 25enne molisano. Si tratta di un 21enne del posto, nullafacente, descritto come un tipo atletico e prestante. I militari sono riusciti a risalire al giovane dopo brevi indagini, incrociando la preziosa testimonianza della vittima con quella del compagno e di altre persone, e trovando riscontro nei filmati estrapolati dalle videocamere di sorveglianza della zona di Nave di Cascella. Il 21enne è stato denunciato a piede libero per lesioni con l’aggravante di aver agito per motivi futili. Le indagini continuano per risalire al resto del branco composto da circa 6 o 7 ragazzi, compresa una donna. Il molisano erano andato a trovare il suo compagno 22enne a Pescara e durante una passeggiata sul lungomare, zona centro, ha incrociato un gruppo di giovani che prima lo hanno insultato con parole omofobe e poi lo hanno pestato. Il 21enne denunciato nelle scorse ore potrebbe essere il principale autore dell’aggressione fisica, a seguito della quale il 25enne ha riportato la rottura della mascella. Portato in ospedale per le cure necessarie, gli sono stati prescritti 30 giorni di prognosi.