Da giovedì 2 luglio 2020 sono riprese le attività ‘in presenza’ al centro socioeducativo per disabili “Il Melograno” di Larino.
Dopo aver ottenuto, in collaborazione con il Comune di Larino e il relativo Ambito sociale territoriale, tutte le autorizzazioni in merito alle norme di sicurezza e prevenzione del contagio da COVID 19, la struttura di largo del Pretorio ha riaperto le porte a otto ragazzi che provengono dall’intero territorio. Per altri sei le attività continuano a essere offerte a distanza in base alle specifiche situazioni ed esigenze delle famiglie. Garantito anche il servizio di trasporto secondo le stringenti norme previste per legge.
Riprendono in sicurezza, dunque, i vari laboratori creativi di ceramica, cucina, igiene (previsto già prima dell’emergenza sanitaria e potenziato allo scopo), attività ginnica, arte e musica.
Tutto è stato possibile grazie alla piena disponibilità e collaborazione assicurate dalle famiglie e alla fiducia negli operatori specializzati che gestiscono le iniziative dedicate ai ragazzi in un clima di serenità, entusiasmo e partecipazione.
“Si tratta di una risposta importante e attesa – afferma Bianca Maria Fuso Biondi, responsabile del Centro – che rappresenta un segnale per il ritorno graduale alla normalità. In questi mesi non facili il centro ‘Il Melograno’ ha cercato, sfruttando al meglio le opportunità offerte dallo smart working, di continuare le attività e, in particolare, consolidare il rapporto e il lavoro di squadra svolto grazie alla condivisione delle famiglie di tutti i ragazzi.
La ripartenza nei locali abituali assicura una nuova iniezione di fiducia per riprendere i laboratori e i progetti con rinnovato impegno, esperienza e sensibilità in un ambiente sicuro”.