Dopo Pulp un’altra attività storica di Campobasso chiude la saracinesca. Il Fifty, il noto bar-gelateria di via IV Novembre, uno dei punti di riferimento della città sia per tanti giovani sia per diversi professionisti che amavano chiacchierare davanti ad un caffè, un drink o un dolce comodamente seduti, alza bandiera bianca. In un momento storico già non particolarmente florido la pandemia e le sue conseguenze hanno dato probabilmente il colpo di grazia, una goccia in un vaso colmo che avrebbe convinto e costretto i gestori a scegliere di finire ai box. Il futuro? Chi lo sa. Il tessuto commerciale locale di certo perde ancora pezzi, a dimostrare il periodo delicatissimo per tutti. Pulp e Fifty in realtà sono due delle tante attività locali che stanno chiudendo i battenti o che si avviano a farlo, spesso incapaci di reggere mesi senza fatturato e costi che senza entrate diventano insostenibili. Una previsione temuta da associazioni di categoria come Confesercenti che in tempi di lockdown avevano scongiurato stime terribili. In questa grande agonia dove alcuni commercianti, più di altri, stanno subendo le conseguenze dell’emergenza sanitaria, a finire nel mirino nella categoria sono anche gli amministratori pubblici. “Le attività commerciali e artigianali che rappresentano il tessuto sociale ed economico del nostro Molise sono state abbandonate a loro stesse“, commenta il coordinatore provinciale del Movimento Partite Iva, Angelo Trivisonno. “E’ per questo che lanciamo un grido di appello alle istituzioni affinché dimostrino sensibilità verso le problematiche di tanti. Si tratta di notizie che rammaricano profondamente. Come Movimento Partite Iva siamo vicini alle attività che sono in difficoltà e lanciamo un appello e un grido di allarme alle Istituzioni affinché dimostrino sensibilità nei confronti di queste situazioni di emergenza. Allo stesso tempo, però, dobbiamo constatare che le Istituzioni hanno abbandonato i commercianti e gli artigiani che, lo ricordiamo, sono il tessuto produttivo ed economico del nostro splendido Molise“. Di qui un appello ai consiglieri comunali di tutto il Molise affinché “si facciano portavoce del rilancio del tessuto produttivo molisano. Abbiamo anche avviato la fase di tesseramento per chi vuole entrare nel Movimento Partite Iva – ha continuato Trivisonno – perché il nostro intento è quello di essere vicini a tutti e ascoltare i problemi di chi, tutti i giorni, vive delle situazioni di difficoltà e di crisi che si sono aggravate a seguito dell’emergenza Covid-19. La forza del Movimento Partite Iva è quello di essere presente non solo nelle grandi città ma anche nei piccoli territori, come il Molise, perché siamo consapevoli che tutti insieme si può fare qualcosa di importante per il rilancio del nostro territorio. Noi ci siamo, adesso aspettiamo tutti i commercianti, gli artigiani e chiunque voglia esserci vicino in questa battaglia“.
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