Ore 13. E’ stata sicuramente una edizione diversa, quella di questa mattina a Termoli, e anche per questo resterà negli annali. La storica processione in mare in onore al Patrono, San Basso, ha resistito alle disposizioni anti Covid ma proprio per via delle stesse la tradizione ha subito diverse modifiche. A partire dalla statua. Al suo posto infatti una raffigurazione su tela realizzata per l’occasione che è stata posizionata sul peschereccio ‘Romeo e Rosalia Papponetti’, sorteggiato per portare l’effigie del Santo. Qui sono saliti anche il Vescovo Gianfranco De Luca e il sindaco Francesco Roberti, per “guidare” la processione insieme all’equipaggio del peschereccio che ha indossato, come è consuetudine, una maglietta ad hoc con l’immagine di San Basso e altri elementi caratterizzanti. Senza la statua non c’è stata neanche la processione a terra fino al molo. Peraltro il porto è stato reso inaccessibile al pubblico e le forze dell’ordine hanno monitorato la situazione per evitare assembramenti. La Guardia Costiera ha seguito in mare la manifestazione. Il mare calmo e l’ottimo clima hanno fatto sì che la scommessa dell’associazione San Basso 7.0 si sia dimostrata pienamente vincente.
