Dopo quasi due mesi dall’arresto dell’infermiere-killer della casa di riposo di Offida, che rimbalzò sulla stampa nazionale, altro giorno da ricordare per il Maggiore Nicola Gismondi, ex Comandante del Nucleo Investigativo del Comando provinciale Carabinieri di Campobasso, città dove in moltissimi lo ricordano per le numerose inchieste condotte e la sua umanità, e oggi a capo del Nucleo Investigativo del Comando provinciale di Ascoli Piceno. Per Gismondi è arrivata la promozione al grado di Tenente Colonnello. Questa mattina l’ufficiale ha indossato la “seconda stelletta”, consegnata dal Comandante provinciale di Ascoli Piceno, Colonnello Niglio. Gismondi coordina l’attività investigativa nell’ambito della provincia, quale responsabile della polizia giudiziaria, ed è ben conosciuto per le indiscusse qualità professionali e per il distinto tratto umano. Capitano ai tempi di servizio a Campobasso, il neo Tenente Colonello firmò diverse operazioni di forte impatto in Molise. Fra queste si ricordano quelle antidroga “Erba di Grace”, “Grido d’aiuto”, “Cono d’ombra” e “Drug dinners” che smantellarono vasti giri di spaccio di stupefacenti di vario tipo, dall’hashish alla coca, dall’ectasy al kobret, in cui erano coinvolti anche minorenni.