È in Gazzetta Ufficiale il Decreto del Ministero dell’Interno per l’incremento dell’indennità di funzione per l’esercizio della carica di sindaco nei comuni delle Regioni a Statuto ordinario con popolazione fino a 3.000 abitanti. Le misure mensili dell’indennità dei sindaci di questi comuni sono incrementate fino all’85 per cento della misura dell’indennità stabilita per sindaci dei comuni con popolazione fino a 5.000 abitanti. Nei comuni fino a mille abitanti dunque l’indennità aumenta di 497,35 euro al mese; nei comuni da 1.001 abitanti a 3.000, l’indennità di funzione aumenta di 357,91 euro al mese. Il Ministero assegna un contributo a titolo di concorso alla copertura del maggior onere annuo dell’incremento per singolo comune. Sarà di 3.287,58 euro per i comuni fino a mille abitanti e di 2.365,85 euro per i comuni da 1.001 abitanti a 3.000. Secondo il presidente Anci Molise Pompilio Sciulli si tratta di un positivo provvedimento che è nato dalla spinta fatta dalle associazioni, da Anci, Ali Legautonomie e Uncem e che il Governo ha accettato sulla scia di quanto già previsto dalla legge 158/2017 sui piccoli comuni che ridà piena dignità agli enti e li impegna a lavorare insieme per lo sviluppo economico del territorio, anche grazie a un fondo di 160 milioni di euro che ANCI MOLISE ha chiesto venga celermente assegnato.
Questi dovrebbero essere i comuni rientranti nel decreto in base ai dati demografici 2019.
Fra 3mila e 1000 abitanti:
Baranello, Bonefro, Busso, Campodipietra, Carovilli, Carpinone, Casacalenda, Castelmauro, Castelpetroso, Cerro al Volturno, Colletorto, Colli a Volturno, Frosolone, Fornelli, Fossalto, Gambatesa, Jelsi, Macchia d’Isernia, Macchiagodena, Mafalda, Matrice, Mirabello Sannitico, Montagano, Montaquila, Montecilfone, Montefalcone nel Sannio, Monteroduni, Oratino, Palata, Pesche, Petrella Tifernina, Pietracatella, Portocannone, Pozzilli, Rionero Sannitico, Rocchetta a Volturno, Rotello, Sant’Agapito, Sant’Elia a Pianisi, San Giacomo degli Schiavoni, San Giuliano di Puglia, Sepino, Sesto Campano, Spinete, Toro, Ururi.
Fra 1.000 e 500 abitanti:
Acquaviva Collecroce, Bagnoli del Trigno, Belmonte del Sannio, Campochiaro, Campolieto, Cantalupo nel Sannio, Capracotta, Casalciprano, Castellino del Biferno, Castropignano, Cercepiccola, Civitanova del Sannio, Colle d’Anchise, Filignano, Forlì del Sannio, Gildone, Guardialfiera, Guardiaregia, Limosano, Longano, Lucito, Macchia Valfortore, Miranda, Montenero Val Cocchiara, Morrone del Sannio, Pescolanciano, Pietrabbondante, Poggio Sannita, Roccamandolfi, Roccasicura, Roccavivara, Salcito, San Felice del Molise, San Giuliano del Sannio, San Giovanni in Galdo, Santa Maria del Molise, San Massimo, Scapoli, Sessano del Molise, Tavenna, Torella del Sannio, Tufara, Vastogirardi
Sotto i 500 abitanti:
Acquaviva d’Isernia, Castelbottaccio, Castel del Giudice, Castel San Vincenzo, Castelpizzuto, Castelverrino, Chiauci, Civitacampomarano, Conca Casale, Duronia, Lupara, Molise, Monacilioni, Montelongo, Montemitro, Montorio nei Frentani, Pescopennataro, Pettoranello del Molise, Pietracupa, Pizzone, Provvidenti, Ripabottoni, Sant’Angelo Limosano, Sant’Angelo del Pesco, San Biase, Sant’Elena Sannita, San Pietro Avellana, San Polo Matese.