Sono le ore 21, la piazza sembra essere estranea alla presenza Gessica Notaro – cantante e ballerina del Riminese, nota alla cronaca per essere stata sfregiata al volto con l’acido nel 2017 dal suo ex fidanzato, – che arrivata senza fretta a Pietrabbondante ha assaporato la grande affabilità ed il grande rispetto della cittadina altomolisana. Pian piano, la piazza si riempie dopo le ritualità in capo alla Proloco nel recepire le direttive Covid-19. Ragazzi incredibilmente attenti, vogliosi e decisamente ormai avvezzi a grandi eventi. Gente di ogni età cerca di intravedere Gessica che, avvolta da un paltò di lana, aspetta con ansia di sedere nel salotto di piazza allestito per l’occasione. Ad attenderla Lino Rufo che accompagnerà la serata con canzoni attinenti all’argomento dettate dalla scaletta a braccio di Maurizio Varriano. Il sindaco Antonio Di Pasquo e tutti i componenti della Proloco sono lì ad accogliere senza pari l’ospite illustre.
L’emozione è palpabile, la tensione è subito stemperata dalla visione di un ragazzone della sicurezza personale di Gessica. Andrea, due metri di muscoli e bellezza che si accompagna a Chiara, anch’ella addetta alla sicurezza che al contrario di Andrea fa lumiscenza tra i maschietti presenti. Ma c’è lei, Gessica, che con garbo e grande dose di umile dignità sale in cattedra, si siede ed inizia a parlare senza mai nascondere emozione e qualche lacrima di stima nei confronti di chi ha messo su uno spettacolo senza pari. Il dialogo è forte ma vero, la musica fa il resto. La piazza applaude e riconosce in Gessica profonda stima e grande senso di giusto apprezzamento. La serata vola via, l’orologio scorre, il sindaco, che prima di accogliere Gessica ha prestato attenzione a 5 giovani di Pietrabbondante che hanno conseguito il diploma esortando loro di combattere per restare, dona a Gessica il Guerriero Sannita dichiarando la sua commozione e gratitudine per la forza che Gessica dimostra ed infonde.
“Il Sannita che ti dono è simbolo di forza ed appartenenza, sii sempre forte e non dimenticare che siamo e saremo sempre con te”, le parole di Antonio Di Pasquo come sempre attento e decisamente innamorato di un borgo che ha pochi pari in Molise. A volte si scherza per stemperare la chiara emozione che serpeggia tra la gente e si rischia davvero di far tardi. L’orologio scorre, le ore ormai son già due dall’inizio della serata e nessuno vorrebbe andar via. Scende la notte, i rintocchi dell’orologio dettato sena tempo la chiusura della serata. Non ci resta che alzarsi in piedi e tributare l’applauso più speciale ad una donna speciale. “Non è assolutamente facile farmi commuovere così. Ho trovato una organizzazione ed una sorpresa di uno spettacolo non preventivato e non vi nego che Lino Rufo mi ha esaltato, emozionato e gratificato con la sua splendida musica. Vi sono grata, ricorderò Pietrabbondante, e non è circostanza. Tornerò di sicuro e chissà cosa potrà accedere ancora”, le parole di commiato di Gessica. Splendidi i ragazzi della Proloco come splendida una Pietrabbondante che vuole invertire la tendenza e parlare al cuore con amore, passione e tanta cultura.