“TRUE COLORS OF TIME, solo art Exhibit”, apre i battenti a Macchiagodena, in una delle maestose sale del Castello, sabato 22 agosto, alle ore 18,30, mostra di Carla Ann Di Nunzio. Rimarrà aperta fino al 29 agosto. A tesserne le lodi della mostra la critica d’arte Carmen D’Antonino. Carla Ann Di Nunzio è considerata un’alchimista nelle Arti con la miscelazione di colori, utilizzando materiali assai diversi fra loro esaltando i lavori che realizza anche con l’uso di nuove tecnologie. Carla lavora anche la ceramica, utilizza gli acquerelli, realizza sculture e non tralascia, per la realizzazione delle sue opere, molti altri materiali. Si tratta di un’artista che porta con sè le contaminazioni del suo vissuto che sono la congiunzione tra la cultura canadese e quella italiana. L’artista che è nata a Toronto trascorre la sua vita tra il Canada e l’Italia ed è stata per sette anni consulente artistico del Consiglio della scuola cattolica di Toronto. Tante sono state le collaborazioni con le istituzioni scolastiche, con le università di diversi Stati e con grandi artisti. E nel suo dna c’è un forte interesse artistico per l’universo femminile. “L’arte – dice Carla Ann Di Nunzio – è sempre stata l’anima di tutto ciò che faccio e sento. E’ difficile separare ciò che penso dalla passione da come mi sento. Esprimermi attraverso vari mezzi mi ha permesso di entrare in contatto con persone di tutte le età, a molti livelli, offrendo al contempo supporto e comprensione nella scoperta di sé. Un viaggio che ti aiuta sempre a trovare lo scopo della vita e comprendere meglio la propria storia personale”. Lo storico dell’arte, dottoressa Carmen D’Antonino curatrice della mostra di Macchiagodena, descrive in questo modo la pittrice italo-canadese: “Carla Ann Di Nunzio è per me un’ambasciatrice delle arti visive, ed è unanimemente considerata un’artista poliedrica per l’utilizzo che fa dei materiali, che vanno dalla resina, al colore ad olio, al pastello, alla cera fredda. La sua formazione artistica è piuttosto vasta, tanto da portarla a sperimentare nuove forme e ad utilizzare nuovi pigmenti e nuovi supporti che evidenziano in modo affascinante la sua cultura. L’eleganza, le tonalità squillanti e decise che utilizza nelle sue opere, sono dovute non solo al suo amore per l’arte ma anche per i luoghi che lei stessa ha visitato, imbrigliati nelle sue opere che sprigionano forti emozioni nell’osservatore. La sua abilità è proprio quella di catturare l’espressione dell’essere umano, analizzandone la psicologia e la storia personale. Carla dipinge personaggi, che potremmo inserire in diversi luoghi. La maggior parte di essi raffigurano volti femminili. Donne raffinate avvolte di sguardi vigorosi e persuasivi, con piccoli tocchi di colore che determinano la costruzione della figura stessa. Alcune di esse riprendono soggetti dei più grandi Maestri della storia dell’arte del cinquecento, come la donna con l’Ermellino di Leonardo Da Vinci o La Venere di Botticelli, reinterpretate con un gusto tutto moderno, avvicinandosi in particolar modo alla leggerezza “dell’en plein air” e alla vivacità contemporanea della pop – art. A mio avviso Carla Ann Di Nunzio, è una delle artiste più rivoluzionarie ed emblematiche del XXI secolo dalla cui pittura non possiamo fare a meno di rimanere affascinati”.
